Palermo – “Ancora una volta un imprenditore impegnato nella lotta alla criminalità paga le conseguenze del coraggio di aver denunciato i taglieggiatori”. Lo dice il presidente della commissione regionale Antimafia, Lillo Speziale in merito all’intimidazione nei confronti dell’imprenditore Salvatore Vita di Favara.

A colpire l'uomo nel quartiere San Giacomo di Gela sarebbe stato un 30enne conosciuto dalla vittima che ora rischia l'accusa di tentato omicidio.