Roma – L’operazione che il governatore Raffaele Lombardo sta conducendo in Sicilia non è semplice frutto di una “guerriglia di potere”, ha una “valenza politica” legata a una “nuova questione meridionale”, ma non hareali punti di contatto con il milazzismo. Ne è convinto Emanuele Macaluso, che nel ‘58 insieme a Silvio Milazzo, fu uno dei protagonisti di quell’avventura.
Catania, il Consiglio comunale approva tra le polemiche il bilancio di previsione per il triennio 2024/27
di Redazione
Illustrazione in aula da parte del sindaco Enrico Trantino e dell'assessore alle finanze Marco Falcone ...