Per la società 3ESSE SNC di Montallegro (AG) scatta l'accusa di bancarotta fraudolenta: ecco cosa è emerso dalle indagini delle autorità.
La Guardia di Finanza di Agrigento ha disposto il sequestro delle disponibilità finanziarie a carico dell’amministrazioni e dei soci della società 3ESSE SNC di Montallegro (AG), per l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta.
A disporre il provvedimento, a firma del procuratore della Repubblica facente funzioni Salvatore Vella, è stata la Procura di Agrigento.
3ESSE SNC, bancarotta fraudolenta: si indaga
A entrare in azione, su disposizione del giudice per le indagini preliminari di Agrigento, sono state la sezione di Polizia Giudiziaria e il Nucleo di Polizia Economica della Guardia di Finanza agrigentina.
Gli operatori hanno disposto il sequestro preventivo di beni per circa un milione e centomila euro a carico del rappresentante legale e di altre 5 persone, riconosciuti come “titolari di fatto e diritto” della società 3ESSE Snc di Montallegro. Una società che si occupava di gestione di supermercati nel territorio dell’Agrigentino e che è ormai fallita da tempo.
L’ipotesi di reato a carico dei 6 indagati è di bancarotta fraudolenta, patrimoniale e documentale. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, i 6 avrebbero messo in campo azioni illecite al fine di sottrarre il patrimonio dell’azienda a determinate procedure previste per la restituzione delle somme ai creditori.
Con queste attività illecite, gli indagati avrebbero distratto somme di denaro e beni dai punti vendita aziendali ottenendone un profitto superiore al milione di euro. Questo il motivo del sequestro disposto dalle autorità giudiziarie.
Le indagini giudiziarie risultano concluse, tuttavia sono ancora in corso degli accertamenti per confermare la posizione e l’operato degli indagati.
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