Coronavirus, barbiere positivo a Campofranco nel Nisseno - QdS

Coronavirus, barbiere positivo a Campofranco nel Nisseno

redazione web

Coronavirus, barbiere positivo a Campofranco nel Nisseno

sabato 16 Maggio 2020

Lavorava abusivamente, recandosi in casa dei clienti, quaranta dei quali sono stati messi in isolamento in attesa di essere sottoposti al test del tampone. Il sindaco Pitanza ne parla su Fb. E annuncia querele

Durante il periodo di lockdown un barbiere di Campofranco, piccolo centro di meno di tremila abitanti nella provincia di Caltanissetta, si è recato a casa di diversi clienti per il taglio dei capelli e la barba, ma ora è risultato positivo e una quarantina di persone, tutti i clienti, sono in quarantena.

Nei prossimi giorni i familiari delle persone coinvolte saranno sottoposte al tampone.

A confermare quanto accaduto è anche il sindaco Rosario Pitanza che ha raccontato la vicenda sul profilo Facebook del Comune di Campofranco.

“E’ risultato positivo al test – ha scritto Pitanza – un nostro concittadino dopo i risultati dei tamponi fatti nella mattinata di ieri. Il nostro concittadino sta bene, non avverte nessun sintomo, così come i contatti che al momento si sono attenzionati”.

“A tutti – ha aggiunto – è stata imposta la quarantena domiciliare come da protocollo e nei prossimi giorni saranno sottoposti a tampone. Invito ancora una volta i miei concittadini a rimanere calmi senza farsi prendere dal panico, usare sempre le precauzioni annunciate da tempo. Credo che in questi momenti più che mai, bisogna essere sereni e collaborativi anche con il solo silenzio”.

“Ci sono famiglie – ha poi sottolineato il Sindaco – che stanno vivendo momenti terribili, in crisi di nervi e con preoccupazione sino allo sfinimento; ci sono persone che continuamente chiamano il Sindaco, il prete, il pastore, i medici per avere notizie rassicuranti e parlare perché hanno bisogno di sostegno morale e psicologico. E qualcuno spreca tempo a scrivere post che offendono la dignità e lo stato d’animo di chi per ora non vive momenti belli”.

“Ma nello scrivere o commentare – ha concluso Pitanza -, non ve ne siete accorti, siete andati oltre la legalità verso la persona. E sicuramente qualcuno ne risponderà nelle sedi opportune”.

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