“A distanza di tre mesi dall’ultimo incontro in cui l’Amministrazione comunale si era impegnata a dare risposte concrete sulle problematiche che attanagliavano la Rap, come gli extra costi per i conferimenti fuori Bellolampo, il contratto di servizio e la ricapitalizzazione, abbiamo registrato tante chiacchiere nessun fatto. Il tempo perso ha solo contribuito a incrementare le difficoltà dell’azienda e soprattutto a mettere a serio rischio la continuità aziendale. Chiediamo un incontro urgente con il sindaco Leoluca Orlando, siamo pronti alla mobilitazione”. Così si sono espressi in una nota unitaria i sindacati Fit Cisl, Uiltrasporti e Filas.
“Sui 9,5 milioni di extra costi – hanno aggiunto – sostenuti
dalla Rap nel 2019 per il trasporto e per il conferimento dei rifiuti in alcune
discariche siciliane abbiamo registrato la posizione schizofrenica della
burocrazia comunale che, prima si era opposta alla delibera di Consiglio comunale
del 31 dicembre 2019, facendola ritirare, ha poi tentato di individuare l’iter
per raggiungere l’obiettivo che si è invece impantanato sul parere negativo
espresso in questi ultimi giorni dal Collegio dei Revisori del Comune”.
“Nei fatti – hanno concluso i rappresentanti dei lavoratori
– la Rap ha sborsato e continua a sborsare milioni di euro per extra costi,
distraendoli dalla gestione ordinaria, mettendo in affanno il rapporto con i
fornitori, erario ed ente previdenziale, e mettendo a serio rischio l’equilibrio
economico-finanziario della società”.