Grazie a un accordo con l’Università di Catania, il Comune cerca di porre fine ai continui disservizi. La Commissione straordinaria: “L’acqua è un bene fondamentale, adesso diamo il via a una nuova fase”
VITTORIA – Il Comune di Vittoria ha avviato una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e di Architettura dell’Università degli studi di Catania, per uno studio sull’ammodernamento della rete idrica. Interi quartieri, spesso, sono senza acqua e, nonostante gli interventi fatti nel corso degli anni, la situazione non si è ancora risolta. Lo studio, dunque, è finalizzato all’ottimizzazione della rete idrica mediante l’introduzione di tecnologie innovative per ridurrne la dispersione.
Alla firma dell’accordo erano presenti, oltre alla Commissione straordinaria, Filippo Dispensa, Gaetano D’Erba e Giovanna Termini, il direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Enrico Foti, la dirigente Area Rapporti Istituzionali con il Territorio, Rosanna Branciforte, Alberto Campisano e Rosaria Ester Musumeci, entrambi responsabili scientifici per il Dicar della convenzione con il Comune di Vittoria.
“La costruzione della rete idrica del Comune di Vittoria – ha dichiarato la Commissione straordinaria – risale ai primi del ‘900. Gli ultimi interventi di ammodernamento rimontano ormai a molti decenni addietro, per cui la rete attuale è in condizioni precarie e di forte vetustà. Infatti, il pur datato Piano D’Ambito dell’Ato di Ragusa del 2010 riporta una stima delle perdite pari al 30%”.
Il Comune di Vittoria ha redatto recentemente uno studio di fattibilità, con la delibera n. 225 del 28 agosto 2020. Il progetto, le cui schede sintetiche sono già state inviate dall’Assemblea Territoriale Idrica alla Regione per l’ottenimento del finanziamento, prevede la sostituzione dei tratti ammalorati per circa 85 km di rete per un impegno di spesa pari a 12 milioni di euro.
“In questi anni abbiamo cercato di sopperire a questo annoso problema – ha continuato la Commissione straordinaria – con ogni mezzo possibile. Oggi, con la stipula di questa convenzione con l’Università di Catania, diamo il via ad una nuova fase. Con l’aiuto di esperti, faremo un grosso regalo alla città. Non è ammissibile che nel 2021 bisogna ricorrere all’utilizzo dell’autobotte per portare l’acqua nelle case dei cittadini. L’acqua è un bene fondamentale. Con la collaborazione di esperti cattedratici lasceremo in eredità alla città ed ai cittadini di Vittoria uno strumento straordinario per poter finalmente fruire di un eccellente e moderno servizio idrico pubblico che faccia dimenticare le angustie e difficoltà del passato”.
“Un ringraziamento particolare – ha concluso la Commissione straordinaria – va a Giuseppe Giuliano, dirigente del settore ecologia, che ha redatto il progetto di fattibilità tecnico-economica e Giuseppe Grasso, sovraordinato del Comune di Vittoria che ha coordinato i lavori”.
Migliorare l’efficientamento della rete rappresenta uno dei passaggi fondamentali per ridurre gli sprechi e i disservizi dell’erogazione idrica. Il costo della convenzione stipulata con l’Università è di 20mila euro più Iva. Le attività dovranno svolgersi entro 6 mesi.
Biagio Tinghino
