In aumento anche gli acquirenti di bottiglie nelle cantine. Ufficio Studi Sace e Ipsos: “Nel post pandemia canali d’acquisto mutati”
ROMA – Un aumento degli acquisti di vino in enoteca o direttamente in cantina, una minore propensione all’acquisto nei supermercati (gdo) e ovviamente un vero e proprio boom dell’online. È l’evoluzione dei consumi di vino degli italiani post pandemia. I lunghi mesi di emergenza sanitaria hanno aumentato la consapevolezza degli italiani anche in materia di scelte alimentari, e gli acquisti del vino non fanno eccezione. è quanto emerge dal primo report congiunto sul settore vino & spirits italiano di Area Studi Mediobanca, l’Ufficio Studi di Sace e Ipsos.
Secondo il report, la pandemia ha inciso su alcune abitudini di consumo, anche in maniera sorprendente. La propensione dei consumatori ad acquistare bottiglie di vino nei supermercati è calata di sei punti: il 58% degli italiani che in e…