"Innamorarsi del rispetto delle regole"
Un progetto della Polizia Stradale che in 25 edizioni ha indirizzato migliaia di giovani verso comportamenti corretti quando si è alla guida. Si chiama Icaro ed è stato presentato durante il seminario di avvio “Insieme si può”, organizzato da Polizia Stradale e Ufficio scolastico provinciale che si è svolto nella Sala Conferenza dell’Ente Scuola Edile di Messina, incentrato sui temi della sicurezza legati alla distrazione e agli effetti che alcol e droghe hanno sulla capacità di guidare.
I saluti iniziali sono stati affidati al Dirigente della Polizia Stradale di Messina Antonio Capodicasa e al Vice Presidente dell’Opt Antonino Botta. La campagna di sensibilizzazione, rivolta agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, ha l’obiettivo di diffondere, attraverso programmi differenziati in base all’età dei ragazzi, l’importanza del rispetto delle regole e della legalità, attraverso una serie di incontri svolti da funzionari e tutor della Polizia Stradale, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Federazione Ciclistica. Ancora troppi gli incidenti e troppe le vittime della strada.
Aumento delle vittime
Le stime Aci-Istat relative ai primi sei mesi del 2024 evidenziano rispetto allo stesso periodo del 2023 – un aumento (+0,9%) del numero degli incidenti stradali con lesioni a persone (80.057, contro i 79.317 del primo semestre 2023) e dei feriti (+0,5%: 107.643 rispetto a 107.060), e un aumento più significativo (+4,0%) delle vittime entro il trentesimo giorno: 1.429, rispetto alle 1.374 del primo semestre 2023. Messina segue questo trend nazionale.
Recentemente Giovanni Giardina comandante della Polizia Municipale ha parlato di situazione drammatica, ricordando gli incidenti mortali degli ultimi mesi, anche se non ci sono ancora dati ufficiali e se l’Amministrazione comunale con la sua politica di mobilità sostenibile sta mirando a ridurre i volumi di traffico e di auto in circolazione per abbassare il rischio di incidentalità.
“Il nostro ruolo lo interpretiamo sulla strada – dice il dirigente Polstrada Capodicasa- con le attività di controllo con la vigilanza che facciamo costantemente ma è fondamentale la prevenzione nelle scuole incontrando le nuove generazioni, per fare capire quelli che sono i pericoli e le insidie, le cause che procurano questa impennata di sinistri e fare capire l’importanza del rispetto delle regole per la nostra vita e quella degli altri.”
“Innamorarsi del rispetto delle regole”
Per Capodicasa è importante il percorso fatto in questi anni, significativa anche la ricerca scientifica condotta dagli psicologi della Sapienza di Roma da dove si evince che oltre il 90% dei circa 20 mila giovani coinvolti del territorio apprende le regole. “L’investimento in sicurezza stradale e nei giovani porta dei risultati, in questi anni abbiamo costruito dei format adatti alle varie fasce d’età per fare innamorare del rispetto delle regole”. L’evento formativo “Insieme si può” era rivolto ai Dirigenti Scolastici ed ai Referenti per l’educazione alla legalità, alla sicurezza stradale ed alla salute, con l’obiettivo di sviluppare un’azione sinergica di formazione e informazione sugli argomenti focalizzati, per divulgare e sensibilizzare gli studenti alle tematiche della sicurezza e della salvaguardia della salute.
Il Seminario è stato anche occasione di confronto e approfondimento sulle principali cause e su come intervenire per ridurre la mortalità da incidente stradale specie tra le nuove generazioni. Numerosi sono stati i relatori ed esperti del settore che hanno condiviso le loro conoscenze ed esperienze, offrendo spunti di riflessione e stimoli per il dibattito. Il dirigente Capodicasa ha illustrato le varie progettualità sviluppatesi nel corso degli anni finalizzate alla sensibilizzazione e formazione degli studenti. Presentate anche le iniziative di formazione che saranno riservate agli studenti della provincia messinese per l’anno scolastico 2024/25 e che entreranno nel vivo nei prossimi mesi.
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