Aci Sant'Antonio, il sindaco fa il punto sul programma - QdS

Aci Sant’Antonio, il sindaco fa il punto sul programma

redazione

Aci Sant’Antonio, il sindaco fa il punto sul programma

sabato 31 Ottobre 2020

Due elementi fondanti: da un lato le emergenze che hanno caratterizzato fortemente gli ultimi anni, il sisma del 2018 e la pandemia da Coronavirus, dall’altro l’ampliamento del parco progetti dell’Ente, che da anni viaggiava lentamente, apparendo quasi statico, e che adesso ha trovato un nuovo vigore.

Verte soprattutto su questo la Relazione sullo stato di attuazione del Programma presentata dal sindaco di Aci Sant’Antonio, Santo Caruso, ai consiglieri comunali, relazione che si mostra ricca di contenuti tanto per quanto è stato fatto in seno alle due emergenze quanto per le numerose novità che, nonostante il naturale freno posto dagli eventi drammatici di enorme portata, sono state portate avanti.

Il primo cittadino ha prima ricordato l’impegno per i terremotati (“la veloce e precisa conta dei danni e le informazioni tempestive ai cittadini hanno permesso all’Ente di erogare per primo, fra gli altri, il Cas”) e poi quello per l’emergenza sanitari (“preceduti gli altri Comuni del territorio, ad esempio in merito al supporto per il servizio a domicilio gratuito degli esercizi aderenti).

Si è poi soffermato sul lavoro per ampliare il parco progetti con interventi già avviati (su tutti il restyling del centro storico, con i lavori giunti a buon punto che ne miglioreranno la fruibilità per gli anni a venire, e poi il relamping alla villa comunale o l’intervento in piazza De Amicis) e con il varo, da parte della Giunta, di nuovi grandi progetti sia in centro che in periferia. In questo senso importanti sono stati e saranno gli interventi per il comparto scuole (con, ad esempio, l’importantissima creazione della palestra di S. Maria La Stella che è diventata ormai quasi una realtà, o la costruzione di un nuovo polo scolastico a Lavinaio o, ancora, la ricostruzione della struttura di via Aldo Moro), per le quali si è anche riusciti ad abbattere completamente il costo per le famiglie per la mensa scolastica.

È stato portato avanti, poi, il programma di efficientamento della macchina amministrativa stabilizzando i precari, disponendo un aumento delle ore del personale part-time e sfruttando le progressioni verticali, e in seno alle novità in campo professionale è stato importante l’innesto del Portavoce del sindaco, al quale è stato conferito anche l’incarico di Responsabile per il funzionamento e l’utilizzo degli account istituzionali sui social network.

“Grazie a tutto questo, e al lavoro portato avanti durante lo scorso mandato, oggi Aci Sant’Antonio è un paese che guarda al futuro – ha dichiarato il primo cittadino – Proprio per questo lanciamo due nuove iniziative. La prima è volta a informare la cittadinanza sull’ampliamento del parco progetti, ed è chiamata ‘Progetti per il futuro’: abbiamo realizzato tre slide che faremo circolare sui nostri canali informativi per mettere a conoscenza i santantonesi dei lavori che interesseranno il territoriot. E poi una seconda iniziativa che riguarda i canali social ufficiali, sui quali tanto si è lavorato in questi due anni: faremo partire su Instagram il progetto ‘Volti in Comune’, che mira a far conoscere i dipendenti comunali e il lavoro che svolgono, al fine di mostrare che i meccanismi di funzionamento dell’Ente sono anzitutto umani”.

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