Da lunedì 19 aprile, anche i passeggeri in partenza dall’aeroporto di Palermo possono sottoporsi gratuitamente a un tampone rapido.
Da lunedì 19 aprile, anche i passeggeri in partenza
dall’aeroporto di Palermo possono sottoporsi gratuitamente a un tampone rapido.
Il servizio si aggiunge ai test per i passeggeri in arrivo, che invece seguono
la procedura descritta nelle ordinanze del presidente della Regione siciliana.
Grazie alla collaborazione tra Gesap, l’Asp di
Palermo, l’ufficio del Commissario per l’emergenza Covid della provincia di
Palermo e l’assessorato regionale alla Salute, i passeggeri in partenza, se lo
vorranno, dalle 8 e fino tarda sera (al massimo fino all’orario
dell’ultimo volo in arrivo), potranno recarsi presso l’area Covid test (che si
trova a circa 700 metri dall’aerostazione) – con largo anticipo rispetto
all’orario di partenza del volo – e richiedere il tampone rapido.
Per coloro che partiranno con i primi voli del
mattino, invece, sarà possibile effettuare il tampone rapido il giorno prima.
In ogni caso, per essere sottoposti al test, è necessario
esibire la carta di imbarco. Inoltre, per accelerare le operazioni di
controllo, sarà possibile compilare e stampare dal sito dell’aeroporto di
Palermo (https://www.aeroportodipalermo.it/test-covid19-form-it/)
il modulo di pre-accettazione del tampone, che dovrà essere consegnato al
personale medico dell’area Covid test.
“Sin dall’inizio della pandemia – dice Giovanni
Scalia, amministratore delegato di Gesap – l’impegno della società è stato
quello di arginare il più possibile il contagio.
Abbiamo messo in campo una serie di iniziative,
riconosciute anche a livello internazionale, per la sicurezza dei viaggiatori e
del personale che opera in aeroporto. Da quasi un anno, nella struttura Gesap
di mille metri quadrati, vanno avanti i controlli sui passeggeri in arrivo: dal
1 novembre 2020 al 17 gennaio 2021 sono stati effettuati 29.414 tamponi e
riscontrati 63 positivi. Dal 1 gennaio 2021 al 14 aprile i tamponi sono stati
55.021, con 53 positivi. Adesso – conclude Scalia – anche ai passeggeri in partenza
diamo l’opportunità di effettuare un test gratuito prima del decollo”.