Agrigento, ubriaco prende a schiaffi una ragazza: il video choc

Agrigento, escalation di violenza nei luoghi della movida: l’ultimo video choc

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Agrigento, escalation di violenza nei luoghi della movida: l’ultimo video choc

Irene Milisenda  |
domenica 12 Febbraio 2023

C’è tanta indignazione ma anche paura tra la comunità agrigentina. Guarda le immagini dell'ultimo episodio avvenuto ieri sera, a poche ore di distanza dalla maxi rissa in via Pirandello

A distanza di poche ore ancora violenza per le strade di Agrigento. Le dinamiche sono simili e le ricostruzioni anche. Gruppi di persone che si sfidano, consapevoli di uscire fuori alla ricerca dello scontro. In altri casi, come l’ultimo episodio di ieri sera lungo la via Atenea, luogo della movida, un uomo verosimilmente ubriaco viene allontanato dal proprietario del locale e da lì ne scaturisce un vero e proprio scontro.

Scene, quasi tutte riprese e scambiate nelle chat private, con video che si diffondono rapidamente sugli smartphone e finiscono inevitabilmente in rete.

Violenza nella movida agrigentina: “E’ allarme sociale”

“Prima di filmare la scena, utile per un risvolto nelle indagini, bisogna chiamare le forze dell’ordine”, dice Rosa Maria Iraci, Questore di Agrigento, che già in passato a seguito di altre risse si è rivolta ai cittadini chiedono collaborazione.

“Abbiamo quattro Volanti per ogni turno. Abbiamo, già dallo scorso anno, implementato i controlli del 35 per cento, la copertura dei servizi c’è ma è impossibile essere onnipresenti. Serve solo che i cittadini ci aiutino con segnalazioni, anche anonime”.

Sulla vicenda indaga la squadra mobile di Agrigento che sta estrapolando le immagini per identificare i partecipanti. Appena ventiquattro ore fa, una decina di persone sono stati denunciati a piede libero per la rissa che si è verificata in via Pirandello.

“Urge una cabina di Regia Provinciale che faccia prevenzione e repressione, Abbiamo davanti agli occhi il fallimento di una intera “società”, dichiara il Codacons.

Episodi troppo frequenti, un vero e proprio allarme sociale.

C’è tanta indignazione ma anche paura tra la comunità agrigentina. Ma la colpa di chi è? Tutto lascia pensare che ci sia un filo conduttore, e per gli esperti tale violenza è riconducibile al disagio alimentato anche dalla pandemia e dalla difficoltà dei ragazzi nel socializzare. Ma anche l’alcol, le droghe, fanno la loro parte; i ragazzi ormai fanno uso di sostanze per omologarsi alla massa e sentirsi parte di un gruppo ma anche nel ricercare, erroneamente, uno stato di eccitazione e distacco dalla realtà.

Il sindaco di Agrigento

“Sono sbalordito, sconcertato, amareggiato. E’ questo il mio stato d’animo dopo aver visto queste scene di violenza”, ha dichiarato il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè.  “Sono fiducioso nell’attività delle forze dell’Ordine”.

Il consigliere comunale di Agrigento, Simone Gramaglia, ha annunciato un’interrogazione consiliare per sollecitare l’imposizione del Daspo urbano in modo immediato e severo.

Irene Milisenda

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