Bilancio 2022, recuperato l’intero disavanzo del Comune di Trapani - QdS

Bilancio 2022, recuperato l’intero disavanzo del Comune di Trapani

Michele Giuliano

Bilancio 2022, recuperato l’intero disavanzo del Comune di Trapani

martedì 13 Febbraio 2024

Approvato il Consuntivo del 2022 che, nonostante l’estremo ritardo, registra un avanzo di amministrazione di oltre 740 mila euro. Il sindaco Tranchida e l’assessore Mazzeo: “Mettiamo un punto fermo importante”

TRAPANI – Dopo il rendiconto 2021, approvato a fine dicembre scorso, la giunta municipale, guidata dal sindaco Giacomo Tranchida, ha approvato il bilancio consuntivo del 2022.

Avanzo di amministrazione di oltre 740 mila euro

Il documento è stato trasmesso al collegio dei revisori dei conti e successivamente passerà al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Nonostante l’estremo ritardo con cui è stato emesso, il documento porta buone notizie: è stato messo su carta un avanzo di amministrazione di oltre 740 mila euro, che permette di recuperare l’intero disavanzo accumulato negli anni precedenti.

Il recupero del disavanzo, inoltre, è avvenuto entro il 2023, rispettando i termini previsti. Un segno di buona gestione, secondo la giunta comunale, che ha saputo lavorare per la città, senza trascurare le necessità di tutti i cittadini. Con l’approvazione del bilancio consuntivo 2022, il Comune si avvia ora verso il varo del bilancio di previsione per il triennio 2023-2025, già predisposto.

Questo passo successivo porterà il Comune in conformità con tutti gli strumenti finanziari previsti, contribuendo a garantire una gestione sostenibile delle risorse. “Siamo soddisfatti di questa approvazione – affermano il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore al Bilancio Alberto Mazzeo – che arriva dopo un momento molto difficile della gestione degli atti contabili, tra pandemia e minori trasferimenti. La separazione dei conti con il neo Comune di Milisiscemi ha generato un domino che poteva essere devastante: con questa approvazione mettiamo un punto fermo importante che ci lancia subito verso l’approvazione del bilancio di previsione”.

Una tabella di marcia ricca e impegnativa

A seguire l’approvazione del consuntivo 2023, già in fase di studio, e del bilancio di previsione 2024-26, già abbozzato, in modo da portare il Comune di Trapani in linea con quanto prescritto dalla normativa. Si andrebbe così a recuperare il grosso ritardo dovuto alla mancata approvazione dei bilanci 2021 e 2022.

Ci sono voluti due anni interi, infatti, perché il bilancio consuntivo del 2021 vedesse la luce, mettendo a rischio la stabilità finanziaria del Comune. Si è trattato di due anni ricchi di avvenimenti, positivi e non, a partire dalla lunga coda della pandemia, che ha lasciato non pochi segni sull’economia locale, simbolicamente rappresentata dall’apertura dell’hub vaccinale, sintesi degli sforzi del Comune nell’affrontare tra le varie emergenze, anche quella della salute dei cittadini.

Procede il distacco dal Comune di Misiliscemi

Procede, inoltre, il processo di totale distacco dal Comune di Misiliscemi, che ha approvato il suo rendiconto autonomamente. Rimangono però in sospeso i saldi dei servizi resi. Secondo il Comune di Trapani, tale debito ammonterebbe a circa 4 milioni di euro, dei quali gli uffici comunali di Misiliscemi stanno verificando l’importo, anche in considerazione del fatto, come sottolineato in una nota dall’amministrazione del neo Comune, Trapani avrebbe incassato dalle “ex frazioni” entrate per circa 10 milioni di euro.

Una situazione tutta da accertare, quindi: nel quadro finale dei numeri, al netto delle polemiche, in ogni caso, a Trapani nel 2021 è stato registrato un disavanzo di un milione e 680 mila euro.

D’altra parte, i finanziamenti ottenuti sono stati circa 160 milioni, che hanno permesso di avviare una serie di cantieri relativi a scuole, strade, senza dimenticare i rapporti instaurati con enti come il porto, le ferrovie e i gestori dell’aeroporto.

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