Bio in Sicily 2021, strategie per la sostenibilità di agricoltura e turismo - QdS

Bio in Sicily 2021, strategie per la sostenibilità di agricoltura e turismo

web-dr

Bio in Sicily 2021, strategie per la sostenibilità di agricoltura e turismo

web-dr |
martedì 21 Settembre 2021

Dal 1 al 3 ottobre nella prestigiosa Villa Palagonia di Bagheria si svolgerà la seconda edizione Bio in Sicily, una tre giorni dedicata all’agricoltura, alla pesca mediterranea e turismo sostenibile

L’associazione “La Piana
d’Oro”
– con il Gal Metropoli
Est, la Condotta Slow Food di Bagheria e il sostegno di APO Sicilia nonché il patrocinio dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura,
dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea
e del Comune di Bagheria,
– organizza la seconda edizione di Bio
in Sicily
che ruoterà
intorno allo svolgimento di tre importanti Forum di valenza regionale.

La prima giornata
vedrà l’apertura della manifestazione con il II° Forum Regionale sull’Agrumicoltura
Siciliana
,
nella seconda giornata si confronteranno gli attori principali del comparto
ittico nel
Forum Regionale sulla Pesca Mediterranea,
nel talk sul prodotto Ittico
allevato
e
nel tavolo tecnico sui Borghi Marinari, infine nella terza giornata si chiuderà con II° Forum Regionale del
Turismo Sostenibile e
la consegna del Premio Bio in Sicily 2021 ad aziende che si sono
distinte nel settore del biologico e della sostenibilità.

L’obiettivo della manifestazione
sarà mettere in mostra le eccellenze enogastronomiche e turistiche del
territorio regionale, nonché vuole essere un momento di confronto collettivo
tra tutti gli operatori delle filiere agroalimentare,
dell’enogastronomia siciliana e del turismo
con i soggetti istituzionali, i consumatori nonché gli enti
preposti ad accompagnare e supportare le strategie di marketing e
commercializzazione.

Nel corso della tre giorni i
seminari, tavole rotonde, incontri e dibattiti saranno coordinati da giornalisti
del settore e vedranno la partecipazione dei rappresentati delle Istituzioni, delle Università, di centri
di ricerca, ordini professionali, gruppi di azione locale
, esperti di sviluppo locale, operatori del
settore dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e del turismo sostenibile.

Gli argomenti trattati
riguarderanno: il turismo, l’agricoltura e la pesca; il valore salutistico
della Dieta Mediterranea; valorizzazione e promozione del pescato
locale e dell’acquacoltura; promozione turistica legata ai borghi marinari e al
turismo costiero; le prospettive in Sicilia della nuova programmazione dei
fondi europei e del PNRR
(Piano nazionale di
resistenza e resilienza), il tutto nell’ottica di conciliare le prospettive di
sviluppo e crescita del territorio.

“Anche quest’anno – dichiara Michele Balistreri, presidente
dell’associazione La Piana d’Oro

Bio in Sicily si presenta al pubblico con l’obiettivo di sensibilizzare gli
operatori e l’opinione pubblica sull’importanza di imporre il brand “Isola Bio”
per l’intera produzione agroalimentare siciliana, che costituirebbe uno
strumento formidabile di marketing commerciale. In questa logica la parola Bio
deve evocare per il consumatore un prodotto con forte connotazione identitaria
legata alla Sicilia che venga percepito buono, gustoso ma soprattutto sano e
sicuro e correlato a metodi di produzione legati alla sostenibilità e alla
biodiversità ambientale”.

“Coniugare lo sviluppo economico e
l’ambiente – chiosano Mario
Liberto ed Adalberto Catanzaro di Slow Food Bagheria
– deve essere l’obiettivo prioritario di
questa nuova programmazione agricola, un cambiamento strategico che possa
portare ad un percorso verso la transazione ecologica.

“Abbiamo voluto sostenere questa
manifestazione – afferma
Antonio Rini, presidente del Gal Metropoli Est
– perché riteniamo che la sfida più
grande che ha il GAL nel prossimo futuro è quella di coniugare il nostro
territorio con una narrazione attrattiva che trasformi il prodotto locale in

globale. I nostri prodotti vanno
raccontati agli altri non a noi stessi…ecco perché riteniamo che eventi come
questi, che vedono la partecipazione di qualificati stakeholders, cioè persone
interessate, sono fondamentali per la nostra programmazione”.

“A ribadire l’importanza di
formare e informare su ambiente, salute, biodiversità, sviluppo sostenibile
nell’ottica di dare il giusto valore al cibo. – afferma Francesca Cerami direttore generale dell’Istituto per la Promozione e la
Valorizzazione della Dieta del Mediterraneo
– L’obiettivo è far conoscere i prodotti buoni, puliti e
giusti della nostra Sicilia, per l’occasione sarà presentata al pubblico
durante la manifestazione l’Associazione dei Legumi Siciliani”.

Tutti gli appuntamenti in
calendario
saranno organizzati
e gestiti nel pieno rispetto delle norme anti Covid, con ingressi controllati e
contingentati, previa presentazione del Green Pass. La partecipazione sarà garantita solo
su invito o inviando la richiesta all’email bioinsicily@gmail.com
con la specifica del convegno a cui si
intende partecipare, previa conferma. 

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017