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Calcio, inizio d’anno agrodolce per le squadre siciliane

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Calcio, inizio d’anno agrodolce per le squadre siciliane

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lunedì 11 Gennaio 2021

Il Palermo sorride per la vittoria di sabato contro la Cavese, mentre il Catania cade in casa di un’altra campana, il Caserta, ed è in attesa di quella svolta societaria tanto sognata dai tifosi

Inizio anno dal
gusto agrodolce per le siciliane. Il Palermo sorride per la vittoria di sabato
contro la Cavese, mentre il Catania cade in casa di un’altra campana, il
Caserta, ed è in attesa di quella svolta societaria tanto sognata dai tifosi.
In Serie D tonfo interno per l’Fc Messina di Pino Rigoli contro il Rotonda,
mentre l’Acireale di Giuseppe Pagana non ha giocato contro il Castrovillari a
causa della positività al Covid di cinque giocatori Under.

CASERTANA-CATANIA 3-2

La squadra di Giuseppe Raffaele esce a mani vuote dal Pinto di Caserta. E pensare che l’atmosfera pre-partita per i padroni di casa era molto pesante. A poche ore dall’inizio del match sono state rubate tutte le divise da gioco, nonché gran parte delle scarpette dei calciatori rossoblù. Un grave episodio ma che per fortuna non ha compromesso la disputa della gara.

Dal canto loro gli etnei hanno dovuto rinunciare a Pecorino che ha accusato un risentimento muscolare nel riscaldamento, al suo posto Sarao. Il Catania parte bene e si affaccia nell’area della Casertana, ma al 17’ sono i rossoblù a portarsi in vantaggio. Cross di Pacilli dalla sinistra, Turchetta sbuca alle spalle di Calapai e batte Confente di testa. Reazione immediata dei rossazzurri che pareggiano al 21’ con una staffilata di Piccolo dal limite. Nella seconda frazione di gioco gli uomini di Guidi prendono il largo, prima con Carillo che approfitta di un clamoroso errore di Confente e poi con Cuppone, ben assistito da Izzillo.

Subito il doppio colpo, il Catania dà segnali di ripresa e accorcia con il neoentrato Manneh, abile a beffare Avella in uscita dopo un ottimo scambio con Piccolo. Nel finale gli etnei si sbilanciano alla ricerca del pari, ma rischiano di subire il poker con Icardi: il numero 24 lanciato a rete mette la sfera clamorosamente a lato. Una sconfitta che interrompe la striscia di otto risultati utili consecutivi per il Catania che adesso pensa al closing con Joe Tacopina. L’accordo esecutivo doveva essere ufficializzato già nei giorni scorsi, ma è stata comunicata una nuova data: il 16 gennaio. Il manager americano vuole apporre fisicamente la propria firma per rendere storica una giornata che i tifosi rossazzurri aspettano ormai da anni.

CAVESE-PALERMO 0-1

Ennesima vittoria negli istanti finali per il Palermo. I rosanero questa volta si sono imposti in trasferta sull’ultima della classe, la Cavese. Un match giocato in un campo ai limiti della praticabilità a causa della pioggia degli ultimi giorni. Nonostante la distanza in classifica, la squadra di Boscaglia ha dovuto faticare e non poco per avere la meglio. Anzi la prima grande occasione della gara è proprio per i padroni di casa con Germinale, ma Pelagotti risponde presente.

Al 40’ l’episodio che può cambiare la sfida. Valente viene atterrato in area da Matera e l’arbitro concede il rigore. Alla battuta Lucca, ma sbaglia clamorosamente spedendo il pallone a lato. Nella ripresa parte bene il Palermo, ma ancora Lucca spreca malamente, poi la Cavese riesce a spingersi in avanti con continuità. Germinale, il più pericoloso dei suoi, ha un’ottima occasione ma la sua conclusione si spegne alta sopra la traversa. La gara del Lamberti sembra indirizzata sullo 0-0, ma dopo l’espulsione di Matera, il Palermo passa. Siamo al minuto 93: Silipo si incarica della battuta di una punizione e scodella in mezzo, svetta più in alto di tutti Rauti che insacca alla spalle di Russo. Un successo importante per i rosanero che si portano a quota 24 in classifica, a soli 4 punti dal terzo posto occupato attualmente da Avellino e Teramo. La prossima sfida al Barbera contro la Virtus Francavilla.

SERIE D

Sempre più avvincente il girone I di Serie D. In testa c’è l’Acr Messina reduce dal pari esterno contro il Santa Maria Cilento, seguito dalla rivelazione San Luca di Francesco Cozza che ha battuto il Sant’Agata per 2-1. A sorpresa cade in casa l’Fc Messina di Pino Rigoli contro il Rotonda, che aveva messo già in difficoltà l’Acireale. I granata non hanno giocato a Castrovillari per la positività al Coronavirus di cinque giocatori under. Buon pari del Licata sul campo della Gelbison, stesso risultato, 1-1, nel derby dell’Etna tra Paternò e Biancavilla. Primo successo per Giuseppe Mascara sulla panchina del Troina: battuto 2-0 il Rende ultimo in classifica.

Antonino Lo Re

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