Cos'è Micoren, il farmaco usato dai calciatori negli anni Ottanta

Cos’è il Micoren, il farmaco usato negli anni Ottanta che “preoccupa” gli ex calciatori

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Cos’è il Micoren, il farmaco usato negli anni Ottanta che “preoccupa” gli ex calciatori

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domenica 22 Gennaio 2023

Alcuni ex calciatori hanno riaperto il dibattito sull'uso dei medicinali nel calcio per migliorare le prestazioni sportive. Tardelli: "Micoren? E chi non l’ha preso? Ai miei tempi era diverso da oggi"

Dopo la morte di Vialli e Mihajlovic, il mondo del calcio inizia a tremare.

In particolare, gli ex giocatori temono che integratori e farmaci assunti un tempo con molta più facilità di quanto si fa oggi possano sviluppare delle malattie fatali.

Le dichiarazioni degli ex calciatori sul Micoren

Marco Tardelli, l’ex-giocatore della Juventus e della Nazionale: “Quando giocavo io, anni 80-90, non c’era quella attenzione alla farmacologia di adesso: il giocatore è più seguito a livello medico, assistito anche sotto l’aspetto psicologico”, dichiara il 68enne in un’intervista al Corriere della Sera.

Tardelli ha aggiunto che i “tempi di recupero erano stretti, si doveva giocare e quindi è possibile che abbia abusato di qualche farmaco. Ci fidavamo del medico della società. Non avevamo la conoscenza e la consapevolezza attuale”.

Tardelli non crede “che ci sia un legame diretto tra le medicine prese e la morte prematura di certi sportivi. Nessuno ha mai spiegato questa relazione. Come si fa a sostenerlo? Certo che centenari nello sport non si vedono”.

Sulla questione interviene anche Giuseppe Bergomi, ricordando la propria esperienza con il Micoren quando era all’Inter. L’ex capitano della squadra nero-blu e ora allenatore racconta di essere stato incitato ad assumere il Micoren per migliorare le proprie prestazioni.

“Ho paura anche io”, ha ammesso Massimo Brambati, procuratore sportivo ed ex calciatore, “ma vent’anni fa, quando parlai, mi arrivò una lettera della Figc che mi minacciava. Io, in una società di cui non faccio il nome, prendevo prima della partita il Micoren come fossero caramelle. All’epoca non era proibito, dopo qualche anno è diventato proibitissimo. Prendevo anche l’Anemina, una sostanza non dopante, ma ne avvertivo l’effetto: non sentivo la fatica, avevo i battiti accelerati e una maggiore prontezza di riflessi”.

Cos’è il Micoren

Negli anni Ottanta, il Micoren era una sostanza legale, considerata innocua, ma successivamente è stata bandita in tutto il mondo a causa dei possibili rischi che comporta per la salute degli atleti. Era utilizzato soprattutto nel mondo del calcio, ma poi nel 1985 è stato tolto di mezzo con la legge antidoping.

Veniva utilizzata per “spezzare il fiato”, per iniziare la partita al 100% della propria capacità polmonare, per evitare che nei primi minuti di gioco il corpo si abitui allo sforzo.

A cosa serviva, gli effetti collaterali del Micoren

Aiutava anche a mantenere uno sforzo prolungato. È un farmaco che migliora la respirazione, viene prescritto in caso di asma e pressione bassa. Tra gli effetti collaterali riscontrati: problemi a livello cardiaco e cardiocircolatorio, ma sui suoi effetti a lungo termine se ne sa ancora ben poco.

Il Micoren, quando è stato bandito all’uso

Il Micoren è stato bandito dall’uso sportivo, come abbiamo già detto nell’articolo, dopo l’entrata i vigore della legge antidoping del 1985.

Fu infatti considerato un farmaco che aveva effetti dopanti e anche degli effetti collaterali pericolosi per l’organismo, soprattutto per il cuore e per la circolazione sanguigna che, fino a quel momento, erano stati sottovalutati.

Oggi un uso sbagliato con un dosaggio errato di Micoren può portare a iper ventilazione o depressione respiratoria, broncospasmi e spasmi muscolari.

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