Caltanissetta, i castelli assi nella manica dello sviluppo turistico - QdS

Caltanissetta, i castelli assi nella manica dello sviluppo turistico

Annalisa Giunta

Caltanissetta, i castelli assi nella manica dello sviluppo turistico

martedì 22 Agosto 2023

L’Amministrazione comunale nissena ha deciso di aderire al Consorzio nato per unire i territori che custodiscono all’interno dei propri confini questi meravigliosi pezzi di storia della Sicilia

CALTANISSETTA – Il Comune ha aderito al Consorzio cultura e tradizione dei Castelli di Sicilia, così come si evince dalla delibera di Giunta numero 71 del 2023.

“L’adesione al Consorzio – ha spiegato Grazia Giammusso, vice sindaco con delega al Turismo e allo Sviluppo economico – ha trovato piena approvazione per far sì che anche il Castello di Pietrarossa entri a far parte di questa rete, mettendo a sistema i beni monumentali ricchi di secoli di storia e di glorie economiche, permettendo di esaltarne la potenzialità anche attraverso l’acquisizione di specifici finanziamenti”.

“In particolare – ha aggiunto – si ritiene che le finalità connessa alla promozione e la valorizzazione dei beni culturali dei Castelli di Sicilia nell’ambito del Consorzio siano coerenti con gli obiettivi di questa Amministrazione per la valorizzazione culturale, turistica e di sviluppo economico dei beni architettonici presenti sul nostro territorio comunale”.

Promuovere lo sviluppo e la valorizzazione dei castelli siciliani, insieme ai piccoli e medi Comuni dove questi ricadono è lo scopo principale del Consorzio, costituto nel dicembre del 2022, che attualmente riunisce i Comuni di Castelbuono, Burgio, Cammarata, Carini, Mussomeli, Salemi, Alcamo, Collesano, Marineo, Caccamo, Vicari, Giuliana, Montelepre, Piazza Armerina, Taormina, Campofelice di Roccella e Castronovo di Sicilia, oltre ad alcuni soci privati tra cui il Club alpino siciliano e la società Centomedia&Lode. La rete di queste Amministrazioni, come si legge nella delibera, intende strutturarsi come il primo cluster culturale in Italia: una rete di soggetti pubblici e privati che operano sul territorio regionale funzionando da catalizzatori di risorse per rispondere alle esigenze del territorio e del mercato, coordinare e rafforzare il collegamento tra il mondo della cultura e quello delle comunità?. Il Consorzio intende fare riferimento allo specifico ambito culturale e applicativo del “Medioevo” ritenuto strategico per la nostra regione, di cui ambisce a rappresentare l’interlocutore più autorevole per competenze, conoscenze, strutture, reti e potenzialità. In Sicilia il Medioevo ha infatti lasciato una impronta indelebile nell’arte e nell’architettura, nella letteratura e nel diritto, e i segni di questa eredità sono tutt’ora simbolo di comunità che in essi si riconoscono: i castelli.

Grazie all’adesione al Consorzio l’Amministrazione comunale potrà godere dei seguenti vantaggi: una progettualità qualificata, frutto anche del confronto in sede assembleare, che si rivolge soprattutto alla valorizzazione dei castelli e del territorio che li accoglie e che viene finalizzata alle fonti di finanziamento disponibili, sollevando le singole amministrazioni da molti adempimenti; un costo di partecipazione delle amministrazioni contenuto le progettualità poste in essere grazie al fatto che le azioni riguardano una molteplicità di soggetti (es: le riprese video/fotografiche, la stesura di testi originali, la presenza in un portale web); programmare e gestire attività ed eventi che coinvolgono territori molto più ampi dei singoli comuni, arricchendo sia qualitativamente che quantitativamente l’offerta e la ricaduta; in un’epoca segnata dalla forte tendenza al cosiddetto “turismo esperienziale” offrire un prodotto come “i castelli di Sicilia” è potenzialmente una occasione fortemente attrattiva (si veda per esempio il brand Castelli della Loira); la presenza nel Consorzio di Comuni turisticamente più frequentati, come Taormina, introduce l’opportunità di offrire gli altri comuni come valida occasione di visita, soprattutto per quel turismo medio-alto che nel corso di una settimana ha i mezzi per ampliare le proprie esperienze.

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