Campobello di Mazara, una guardia medica nella frazione di Tre Fontane - QdS

Campobello di Mazara, una guardia medica nella frazione di Tre Fontane

Pietro Vultaggio

Campobello di Mazara, una guardia medica nella frazione di Tre Fontane

martedì 07 Marzo 2023

La zona balneare di Campobello di Mazara avrà finalmente un presidio sanitario all’interno di un bene confiscato alla mafia. L’assessore Cusumano: “Saremo pronti prima dell’avvio della stagione”

CAMPOBELLO DI MAZARA (TP) – “La frazione balneare di Tre Fontane, quest’estate, tornerà ad avere una Guardia medica turistica. Dopo le incessanti richieste che abbiamo avanzato nei mesi scorsi e grazie all’intercessione di sua eccellenza il Prefetto di Trapani, l’Agenzia nazionale dei beni Confiscati ha, infatti, assegnato in via provvisoria al nostro Comune un bene confiscato sito sul lungomare ovest della frazione balneare, all’interno del quale sarà finalmente attivato il presidio sanitario”.

Lo fa sapere il primo cittadino di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione. La Giunta comunale ha di seguito deliberato con numero 39/2023 la destinazione all’Asp di Trapani dell’immobile oggetto della confisca alla criminalità organizzata, sito sul lungomare V. Accardi n.218. “Adesso procederemo celermente con la stipula di apposita convenzione con l’Asp di Trapani, concedendo l’immobile in comodato gratuito per un periodo non superiore a 15 anni, come previsto dalla normativa”, così come scritto in una nota stampa inviata dal Sindaco.

Per saperne di più, abbiamo contattato Eros Cusumano, assessore alla Sanità del Comune: “Durante la scorsa stagione estiva 2022, è purtroppo arrivata l’interruzione di servizio a causa di un mancato benestare da parte dell’Asp di Trapani, che non ha considerato idoneo l’immobile messo a disposizione dal Comune, con conseguente spostamento dei medici a Triscina. Il bene in questione risultava essere abusivo e non utilizzabile, tenendo in considerazione le regole sull’abusivismo edilizio regionale. Siamo rimasti quindi scoperti, ricevendo un danno sia in termini turistici che di salute pubblica. Infatti, i villeggianti sono stati costretti a recarsi, in casi di emergenza, presso le strutture di Triscina e Campobello, dove la guardia medica è sempre attiva dopo le ore 20.00”.

L’assessore fa un excursus della vicenda, partendo dal 2022: “L’anno scorso ho partecipato ad una teleconferenza con i vertici dell’Asp ed i vari assessori con le deleghe alla Sanità dei comuni limitrofi, in cui l’allora Commissario Straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà, evidenziava la difficoltà di trovare medici che potessero prestare servizio in alcune frazioni, soprattutto per il numero elevato di villeggianti tra luglio ed agosto, tanto da essere causa di stress per chi lavora in guardia medica. Zappalà chiedeva quindi ai Comuni di aiutare i medici nel vitto e nell’alloggio, ma purtroppo poi si è verificata la non idoneità del locale di Tre Fontane”.

Quest’anno il cambio di marcia, così come sottolinea Cusumano: “Ci siamo mossi in anticipo ed abbiamo proposto un’altra struttura, ricevendo il parere positivo. Sommariamente, l’immobile è pronto per essere utilizzato. Eventuali interventi di manutenzione saranno effettuati dall’Asp in base alle loro esigenze. I tempi burocratici sono sempre lenti, ma l’Amministrazione sta mettendo in campo il massimo degli sforzi al fine di velocizzare e rendere efficiente la guardia medica entro l’inizio della stagione balneare. Ci auguriamo soprattutto che, dopo aver sistemato la struttura e dopo aver stipulato la convenzione con l’Asp, il bando, per poter assumere medici che opereranno nella zona, non vada deserto. Come detto prima e come già capitato in diversi territori, molti operatori rassegnano le proprie dimissioni dopo qualche settimana, proprio a causa del carico di lavoro eccessivo. Mi adopererò per accelerare al massimo i tempi, cercando anche un incontro in videochiamata con l’Asp”.

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