Secondo i dati elaborati da Confcommercio, le attività commerciali italiane pagano un costo delle bollette maggiore rispetto ad altri Paesi.
Il costo delle bollette elettriche del mercato libero in Italia si conferma tra i più alti dell’intera Europa.
Secondo un’analisi effettuata da Confcommercio, gli esercizi commerciali italiani affrontano un esborso maggiore rispetto a quello di altri Paesi dell’Unione Europea.
In base allo studio, attività come alberghi, bar, negozi di alimentari e ristoranti fanno i conti con una spesa relativa alle bollette più alta del 27% rispetto a quelle spagnole.
La forbice diventa ancora più ampia se si considera che le stesse attività pagano il 70% in più rispetto a quelle della Francia. Più contenuta, invece, la differenza tra i negozi non alimentari: in quel caso si parla di un aumento dell’11% e del 16% in più.
Sempre Confcommercio fa sapere che l’inflazione farà perdere alle famiglie italiane 77 miliardi di euro di potere d’acquisto in base ai calcoli relativi ai primi 6 mesi del 2022.
Una perdita che non riesce a essere tamponata a dovere, nonostante i sostegni messi in campo dal Governo, quantificati i 40 miliardi di euro destinati alle famiglie. Proprio le famiglie sono particolarmente vessate a causa del caro energia che va a incidere pesantemente sul reddito.