“L’altro giorno ho visto che gli Usa alla fine hanno superato la Cina per medaglie e ho fatto una battuta..”.
Così in un’intervista a Il Corriere della Sera, il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri ha spiegato il suo tweet che ha fatto infuriare la Cina, da lui definita “la vergogna del mondo”.
Ma, nonostante le abbia “dichiarato guerra” causando un incidente diplomatico, Gasparri ha detto di non avere “niente di cui scusarmi”.
E ha ribadito la “dichiarazione di guerra” affermando: “la Cina nega tutti i diritti al proprio popolo. Non pratica la democrazia. Non si vota. Si pratica la pena di morte. Si reprimono minoranze come gli Uiguri. Si inquina in maniera gigantesca nel totale silenzio del gretismo”.