Consumi, la Sicilia ha chiuso l’anno in negativo - QdS

Consumi, la Sicilia ha chiuso l’anno in negativo

Marco Carlino

Consumi, la Sicilia ha chiuso l’anno in negativo

sabato 21 Gennaio 2023

L’Osservatorio Confimprese-Jakala ha registrato nello scorso mese di dicembre una frenata negli acquisti. L’Isola ha chiuso con un -2,6% rispetto allo stesso periodo del 2021: male Palermo e Agrigento. Va meglio a Siracusa

PALERMO – Brusca frenata dei consumi in Sicilia nello scorso mese di dicembre. Secondo quanto registrato dall’Osservatorio Confimprese-Jakala, l’Isola ha chiuso con un -2.6% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Un dato in netta controtendenza rispetto ai mesi precedenti che avevano certificato un mercato dei consumi in leggera ma costante crescita. Anche a livello provinciale il trend negativo viene confermato dai dati che arrivano da Palermo (-3,7%) e Agrigento (-8,6%), mentre Siracusa mostra andamenti positivi (+2,2%).

L’unica nota lieta emerge dal totale 2022 rispetto all’anno precedente, in cui la Sicilia chiude in positivo (+0-9%). Tuttavia, per il 2022 – è necessario specificare – si è reso necessario procedere al raffronto con il 2019, in quanto il primo quadrimestre 2021 era ancora soggetto a forti restrizioni dovute alla pandemia e pertanto non confrontabile in termini di numeriche.

“I consumi in Sicilia – spiega al QdS Mario Maiocchi, direttore Centro studi Confimprese – mostrano dinamiche negative nel mese di dicembre su dicembre 21 soprattutto nel settore abbigliamento-accessori, in quanto le temperature miti e il clima primaverile non hanno favorito gli acquisti. Solo Siracusa performa meglio delle altre città, capoluogo compreso, e ciò è probabilmente dovuto al fatto che l’attrazione turistico-culturale della città unita all’offerta marina sono state una calamita per il turismo locale e straniero”.

A livello nazionale Confimprese fotografa un mercato in rallentamento che chiude il mese di dicembre 2022 a +1,4% su dicembre 2021. Brusca frenata per abbigliamento-accessori, che chiude il mese di dicembre a -13,8%, probabile effetto – spiega l’Osservatorio – della volontà del consumatore di approfittare dei periodi promozionali – Black friday e saldi – che hanno compresso le vendite di dicembre con un effetto sandwich.

La forte flessione vanifica il recupero +6,3% che il settore aveva registrato in novembre. Bene la ristorazione a +17,2%% e il retail non food a +4%.

Nei canali di vendita continua il buon andamento delle vie dello shopping, che con un aumento del +12,4%, sono il canale più performante, un segno quest’ultimo della ritrovata attrattiva dei centri città, anche in virtù della corsa agli acquisti di Natale.

In forte flessione, invece, i centri commerciali che perdono terreno e chiudono il mese a -3,3%. Nelle aree geografiche il Centro mostra gli andamenti più dinamici +5,6% mentre il Sud cede terreno e torna in negativo a -4,4%. Stabile il Nord a +2,9%. Nelle regioni Lazio la migliore a +9,3%, male, oltre la Sicilia, Marche e Puglia, le peggiori a -3%.

Resta da capire come si evolveranno i consumi nel mese di gennaio, su cui aleggiano le preoccupazioni per il conflitto in Ucraina e il caro carburanti che non da tregua ai consumatori, anche alla luce dei saldi che, iniziati in Sicilia in anticipo rispetto al resto Paese, non hanno finora dato segnali confortanti di ripresa.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017