Dagli Stati Uniti alla Scandinavia, tutti pazzi per il vino siciliano - QdS

Dagli Stati Uniti alla Scandinavia, tutti pazzi per il vino siciliano

Michele Giuliano

Dagli Stati Uniti alla Scandinavia, tutti pazzi per il vino siciliano

martedì 04 Aprile 2023

Studio di Unicredit-Nomisma: il 7% del vino bio importato nel Nord Europa proviene dall’Isola

Nel Nord Europa amano il vino siciliano: il 7% del vino biologico importato in Scandinavia proviene dell’Isola. Non è un caso: la regione vive nel vino la sua migliore tradizione e allo stesso tempo innovazione. In Italia, la Sicilia registra il 15% degli ettari vitati e l’8% della produzione di vino rispetto all’Italia. È uno dei dati che emergono dallo studio UniCredit-Nomisma “Competitività e scenari evolutivi per il vino italiano e siciliano secondo l’Agri4Index Nomisma-UniCredit”.

Lo studio nasce dalla collaborazione tra Ita Bio, la prima piattaforma a supporto dello sviluppo strategico del biologico italiano sui mercati internazionali, in collaborazione con Nomisma, società che realizza ricerche di mercato e consulenze, rivolgendosi ad imprese, associazioni e istituzioni pubbliche. Se poi si guarda strettamente al dato bio, la Sicilia si colloca al primo posto in Italia per superficie dedicata alla coltivazione biologica della vite.

Nel territorio siciliano la superficie di vigne a coltivazione biologica è pari a 26.241 ettari, quasi un terzo del totale regionale. L’export siciliano non va forte soltanto in Scandinavia: dopo il crollo del 2020 ha registrato nel 2021 un forte rimbalzo (+16,8%). I principali mercati di riferimento dell’export del vino siciliano sono gli Stati Uniti (21%), la Germania (12,7%), il Regno Unito (8,7%), il Canada (7%). Rispetto ai dati del 2016 il maggiore incremento di vendite si è registrato con il Canada (93,1%), la Corea del Sud (64,3%), la Svezia (52,9%) e gli Stati Uniti (40,3%).

Per tipologia, i rossi Dop Sicilia registrano un incremento di vendite del 2% rispetto al 2019 e i bianchi Dop hanno avuto un incremento del 32% rispetto al 2019. Sul fronte della qualità i vini della Sicilia si confermano anche per il 2021: l’incidenza di esportazione dei vini Dop sul totale è sostanzialmente in linea con la media nazionale (40% Sicilia; 43 % Italia), mentre l’incidenza dei vini Igp è più alta in Sicilia rispetto al dato nazionale (34% Sicilia; 26% Italia). La vivacità del settore è fortemente legata alla condizione territoriale della regione: la Sicilia, grazie alla sua posizione e alle sue caratteristiche climatiche mediterranee, dimostra grande elasticità ai cambiamenti climatici rispetto ad altri luoghi.

Elasticità non solo del territorio ma anche dei produttori, da sempre abituati a gestire le criticità legate alle particolari condizioni climatiche delle annate e a trasformarle in occasioni. Non è un caso se, nonostante una pandemia mondiale ancora in corso, con tutto ciò che essa ha significato in termini di crisi economica, il 2021 ha segnato un incremento sostanziale dell’imbottigliamento della Doc Sicilia, per un totale di oltre 95 milioni di bottiglie prodotte, predisponendo uno scenario ottimista anche per il futuro.

E proprio una città siciliana, Menfi, sarà al centro dell’Edizione 2023 di Vinitaly, che si terrà nella prima settimana di aprile. Menfi è stata nominata “città italiana del Vino 2023”, e sarà al centro della masterclass “Menfi capitale italiana del vino 2023. Terroir di mare e di collina”, a cura del giornalista e sommelier Salvo Ognibene, dove interverranno i produttori delle cantine di Menfi e dove saranno degustati i vini di Cantine Barbera, Cantine Settesoli, Gurra di Mare, Planeta, Serra Ferdinandea e Tenuta Stoccatello. Ancora, a Vinitaly sarà presente Assovini Sicilia, nata nel 1998, che riunisce 98 aziende. Al padiglione 2 del salone internazionale saranno presenti 47 imprenditori isolani, a rappresentare la ricchezza e l’unicità del patrimonio enologico della regione.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017