Atteso in queste ore l'arrivo dei "big" nazionali nell'Isola. Nel weekend Calenda è stato a Palermo e Catania, oggi sarà la volta di Meloni e Salvini

Inizia il conto alla rovescia che porta all’appuntamento delle elezioni Regionali e Politiche del prossimo 25 settembre.

La Sicilia, unica Regione italiana che chiamerà i propri cittadini alle urne anche per rinnovare la presidenza e l’Assemblea regionale, si candida a diventare il laboratorio politico di Roma, così come ampiamente avvenuto in passato.

Sicilia e Roma, destini incrociati

Proprio in questa occasione – considerata la contemporaneità del voto locale e nazionale – i destini elettorali dell’Isola si incroceranno, come mai accaduto in precedenza, con quelli di Palazzo Chigi e del Parlamento.

Dopo la presentazione delle liste e dei listini della scorsa settimana, la Sicilia si prepara adesso ad accogliere l’arrivo di numerosi leader nazionali intenzionati a “spingere” sul voto a fianco dei loro rappresentanti.

Regionali, Calenda punto tutto su Armao

Ad aprire le danze ci ha già pensato Carlo Calenda di Azione, giunto sabato 26 agosto a Palermo (e successivamente transitato a Catania) per sostenere la candidatura di Gaetano Armao alla presidenza.

Il leader del Terzo Polo ha definito il vicepresidente uscente della Regione, nonché assessore all’Economia, come la persona giusta per raccogliere l’eredità del dimissionario Nello Musumeci.

Il numero uno di Diventerà Bellissima ha deciso di candidarsi al Senato con Fratelli d’Italia e di rinunciare a una seconda corsa a Palazzo d’Orléans.

Nel corso della sua permanenza siciliana Calenda ha ricordato che la Sicilia “è la principale beneficiaria in termini di fondi da spendere” derivanti dal PNRR.

Giorgia Meloni a Messina e Catania

Nella mattinata odierna è invece attesa la presenza a Messina di Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia farà visita al mercato Vascone alle ore 12.

Nel pomeriggio, Meloni si sposterà a Catania per prendere parte a un comizio in programma alle ore 18 alle Ciminiere. All’appuntamento sarà presente anche il candidato del centrodestra alla Regione Siciliana, Renato Schifani.

Salvini e il “tour” siciliano

Sempre a Messina, in coincidenza con l’arrivo della presidente di FdI, è prevista la visita di Matteo Salvini.

Il segretario della Lega ed ex ministro dell’Interno arriverà alle ore 12 al “Marina del Nettuno” di viale delle Libertà, per poi proseguire il suo tour elettorale a Ragusa, per poi spostarsi a Palermo per partecipare a un incontro con Schifani.

In arrivo anche Berlusconi?

Ancora da definire, invece, la visita di Silvio Berlusconi nell’Isola. Secondo alcune indiscrezioni provenienti dagli ambienti azzurri, il fondatore di Forza Italia potrebbe presto giungere al di qua dello Stretto per sostenere l’ex presidente del Senato alla corsa alla Regione.

Proprio Berlusconi, nei giorni precedenti, aveva visto in Schifani il soggetto ideale per sostenere una candidatura unitaria del centrodestra per l’alto scranno siciliano.

Regionali, agenda da definire per PD e M5S

Non è stata resa nota, al momento, l’agenda dei leader politici di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.

L’esperimento del campo largo in Sicilia è naufragato nelle scorse settimane a seguito dello strappo del presidente dei pentastellati Giuseppe Conte con l’ala regionale del PD.

Il M5S ha quindi scelto il capogruppo all’Ars Nuccio Di Paola come proprio candidato per la Regione.

Di contro, la vincitrice delle primarie della defunta coalizione progressista, Caterina Chinnici, ha voluto mantenere fede al proprio impegno, confermando la volontà di candidarsi alla Regione Siciliana nonostante la rottura del patto tra le due forze politiche.

C’è da immaginare, quindi, che anche i leader nazionali possano presto spostarsi in Sicilia per sostenere i propri rappresentanti per le Regionali.