Farmaci mancanti nelle farmacie e pagati a prezzi troppo alti dalle Regioni

Farmaci pagati a prezzi troppo alti, molti sono in esaurimento: quali sono, cosa succede

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Farmaci pagati a prezzi troppo alti, molti sono in esaurimento: quali sono, cosa succede

Redazione  |
lunedì 31 Ottobre 2022

Listini dei prezzi non rispettati su medicinali per malattie rare, per gli antitumorali e gli antivirali. Mancano antiasma, antiepilettici e perfino il semplice ibuprofene. Ecco perché

Il prezzo che le Regioni pagano per i farmaci nella metà dei casi è superiore ai prezzi di riferimento stabiliti dall’Anac. È quanto emerge dall’indagine conoscitiva effettuata dalla stessa Autorità Nazionale Anticorruzione: il 48% dei prezzi dei farmaci comunicati dalle Regioni ad Anac supera il prezzo di riferimento.

Un’altra notizia, è che in molte farmacie italiane è difficile trovare una serie di farmaci. Secondo i dati forniti dall’Agenzia italiana del farmaco sono circa 3mila i medicinali di cui è stata denunciata la carenza da parte delle associazioni regionali dei farmacisti. Tra questi ci sono antiepilettici, antidepressivi, antipertensivi e diuretici, ma può essere difficile trovare anche il semplice paracetamolo.

La segnalazione di Federfarma

A segnalare il problema della mancanza di alcuni medicinali nelle farmacie è stata una lettera inviata dalla Federfarma di Napoli a Farmindustria, l’associazione delle imprese del farmaco. Si legge nella lettera: “Accanto ai “mancanti” ormai cronici e alle “isterie di mercato” si lamenta una continua difficoltà nell’approvvigionamento di numerosi farmaci, tanto tra quelli “salvavita” che tra quelli di uso comune. Una carenza allarmante e particolarmente evidente soprattutto tra i farmaci ad uso pediatrico”.

Oltre l’80% della spesa riguarda un gruppo di 20 farmaci

Tornando ai prezzi troppo alti dei farmaci, dall’indagine inoltre è emerso come l’80% della spesa riguardi un gruppo ristretto di venti farmaci che più frequentemente (almeno nella metà dei casi) hanno superato il prezzo di riferimento.

Sono questi farmaci, secondo l’Autorità, che hanno maggiore necessità di un ricalcolo del prezzo di riferimento che Anac a breve provvederà ad aggiornare.

L’Autorità ha elaborato un elenco dei farmaci acquistati più spesso a un prezzo superiore a quello fissato da Anac indicando i principi attivi e mettendoli in ordine di spesa complessiva sostenuta dalle Regioni in un anno.

Quali sono i medicinali con i prezzi oltre i listini

La classifica

Al primo posto c’è l’Agalsodasi Alfa, utilizzato nella cura di malattie rare, seguito dall’Azacitidina per la cura dei tumori, poi il Sodio Cloruro, quindi l’Amfotericina, un antimicotico, il Risperidone, un antipsicotico, l’Antitrombina, l’Atazanavir, un antivirale.

I dati sono riferiti al 2019, ossia l’ultimo anno pre-pandemia, e sono stati acquisiti tramite gli assessorati alla salute delle regioni.

L’ultimo aggiornamento dei prezzi di riferimento dei farmaci da parte di Anac risale al 2014.

Anac ora verificherà con le regioni le risultanze, lavorando a sistemi che rendano più rapida e agevole la rilevazione.

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