Forza Tavor

Forza Tavor

Daniele D'Alessandro

Forza Tavor

Giovanni Pizzo  |
giovedì 02 Maggio 2024

Le elezioni europee si avvicinano sempre di più: panoramica originale sulle diverse strategie del centro destra in vista delle urne

Il Paese è in ansia, e ne ha ben donde. Piangi, che hai ben donde, Italia mia scriveva Leopardi, e l’Italia di oggi è incredibilmente uguale a quella di allora, frantumata, divisa, e soprattutto angosciata. Guerre, Pandemie, demografia in calo, cambiamenti climatici, invecchiamento della popolazione e arretramento della Sanità. È chiaro il contesto socio-psicologico in cui parte la corsa elettorale delle europee. E qui incredibilmente emerge la strategia, probabilmente ispirata da Paolo Crepet, di Forza Italia e del suo attuale leader Antonio Tajani con la sua Forza Rassicurante. È innegabile che tutto questo sappia di Tavor, di un tranquillante contro le ulteriori paure rispetto a quelle concrete attuali. Una scelta di logos totalmente all’opposto rispetto alle benzedrine che mette in campo la Lega di Salvini. Il dato di contesto sociale e psicologico in cui ci si muove è decisamente diverso rispetto a quelle europee di 5 anni fa, in cui si vide l’ascesa prepotente di Salvini. Allora la paura era collegata al futuro, l’invasione migratoria, la perdita di potere d’acquisto, oggi le paure sono nel presente, riusciremo a non entrare in guerra, tradizionale o terroristica, potremo pagare le bollette, e soprattutto i medici,  che tra liste d’attesa e poche risorse rispetto all’aumento delle richieste dovuto all’aumento dei tanti anziani risparmiati dal COVID, chi li paga?

Queste sono paure dell’oggi e non del domani, e quando la paura è prossima, dietro la porta, quando gli attacchi di panico, ad ogni raccomandata o talk televisivo, sono giornalieri serve o delle fortissime soluzioni, e non se ne intravede, o un ansiolico. E questo il medicamento che sta decretando il successo in ascesa del borsino elettorale di Forza Italia. Stiamo calmi, stiamo prudenti, stiamo fermi, non ci abitiamo lo si sente nelle parole e soprattutto nel tono della voce lenta, quasi soporifera, di Antonio Tajani, rispetto ai Mattei, squillanti, che rispecchiano un suono di trombe Turchetti alla Rischiatutto. Se aumenta qualche angoscia, non solo Forza Italia supererà la Lega arrembante per la sopravvivenza del suo leader, ma verrà travalicata la soglia del 10%, impensabile dopo la morte del leader Berlusconi. Ma lui era più eccitante, più anfetaminico, troppo Viagra per l’elettore anziano di oggi. Rischierebbe l’infarto. O tempora o mores, oggi non ci sono più grandi torte in Forza Italia da cui escono Pin-up, ma una bassa crostata alla valeriana. La Milano da bere e tramontata per sempre, sostituita dalle goccine.

Così è se vi pare.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017