Governo, sì da Fi, Lega e Iv al "Patto dei leader" di Letta - QdS

Governo, sì da Fi, Lega e Iv al “Patto dei leader” di Letta

redazione web

Governo, sì da Fi, Lega e Iv al “Patto dei leader” di Letta

lunedì 15 Novembre 2021

Il segretario dem, ognuno rinunci "alla sua bandiera per un risultato condiviso da tutti". Prima la manovra economica, poi la discussione sul Quirinale. Le opinioni sulla quarta ondata e i migranti

Coro di sì alla proposta del segretario del Partito democratico Enrico Letta che ha lanciato un “Patto dei leader” della maggioranza che sostiene Mario Draghi.

“Berlusconi è favorevole e io con lui”, ha detto Antonio Tajani per Forza Italia, Matteo Salvini ha dato “piena disponibilità a collaborare” dalla Lega e lo stesso ha fatto Italia viva con Ettore Rosati.

Il patto tra tutti i leader ha lo scopo, secondo Letta, di mettere al sicuro la legge di bilancio. E soltanto dopo si potrà cominciare a parlare dell’elezione del nuovo capo dello Stato.

“Ognuno rinunci alla sua bandiera per un risultato condiviso da tutti” ha detto Letta, rifiutando l’idea di “un Vietnam parlamentare”, una situazione inaccettabile “di fronte a decisioni da prendere attese da milioni di cittadini, come quella sulle pensioni”.

Il “Patto” è stato lanciato da Letta in un’intervista a La Stampa in cui il leader dem ha parlato anche di altri argomenti, come la pandemia, sottolineando: “non possiamo permetterci la quarta ondata, perché la fatica sociale del Paese è troppa” e quindi bisogna accelerare sulla terza dose ed essere “netti e irreprensibili sui Green Pass: la decisione di vietare i cortei no Vax nei centri storici è giustissima”.

Novità sul nodo dei migranti ed Europa. Secondo Letta è giunto il momento “di cambiare completamente strada, prendendo atto che quella seguita fin qui è fallita”.

A livello Ue bisogna dunque “uscire temporaneamente dai trattati, che costringono all’unanimità e concedono a Orban un diritto di veto che ci si ritorce contro, e fare un negoziato tra Italia, Spagna, Francia e Germania. Un ‘Migration compact’ aperto ai volenterosi e di cui penso alla fine potranno far parte 25 Paesi”, per agire con “strategie e strumenti che consentano forme di redistribuzione e di gestione delle politiche migratorie efficaci e lungimiranti”.

Per Letta, il confronto politico in Italia “è e sarà tra sovranisti ed europeisti. Perché Salvini e Meloni lì sono e lì vogliono andare: dobbiamo essere all’altezza di questa sfida”.

Letta ha parlato anche della mancata approvazione della legge Zan.

“E’ stata un vulnus – ha detto -, l’immagine che il Senato ha dato, quell’applauso volgare e sguaiato, è rimbalzato in tutto il mondo”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017