Nel 2021 sono stati spesi a livello nazionale soltanto 5,1 miliardi dei 13,7 previsti. La “quota Mezzogiorno” è un miraggio
PALERMO – E se il Piano nazionale di ripresa e resilienza, da panacea per tutti i mali dell’Italia – e in particolare del Mezzogiorno – si trasformasse in una grande occasione persa, condannando di conseguenza il Sud del nostro Paese, e quindi anche la Sicilia, a un futuro dalle tinte fosche? Lo scenario è drammatico ma, purtroppo, sempre più probabile. Perché le notizie che arrivano sul fronte dell’attuazione del Pnrr non sono affatto rassicuranti.
Nonostante queste quattro lettere siano ormai sulla bocca di tutti, vogliamo un momento fermarci e ricordare di cosa stiamo parlando. Il Pnrr è lo strumento che traccia gli obiettivi, le riforme e gli investimenti che l’Italia intende realizzare grazie all’utilizzo dei Fondi europei di Next Generation Eu (il più ingente pacchetto di misure di stimolo mai finanziato in Europa per ricostruire dopo la pandemia di Covid-19), per attenuare l’impatto economico e sociale della pandemia e rendere l’Italia un Paese più equo, verde e inclusivo, con un’economia più competitiva, dinamica e innovativa… CONTINUA LA LETTURA. QUESTO CONTENUTO È RISERVATO AGLI ABBONATI