Istituti tecnici superiori, in Sicilia 8 milioni per finanziare la nuova offerta formativa - QdS

Istituti tecnici superiori, in Sicilia 8 milioni per finanziare la nuova offerta formativa

Giuliano Michele

Istituti tecnici superiori, in Sicilia 8 milioni per finanziare la nuova offerta formativa

sabato 22 Ottobre 2022

La Regione vara l’Avviso per riavviare le attività altamente specializzanti ricercate dal mercato. Sistema di istruzione basato su specifiche competenze e potenziato grazie a riforma (L. 99/’22)

PALERMO – È il momento di avviare di nuovo le attività formative degli Its in Sicilia, gli Istituti tecnici (o tecnologici) superiori. La Regione ha messo a disposizione 8 milioni di euro, a cui si andrà ad aggiungere il 10% di finanziamento privato a carico delle fondazioni accreditate, nell’avviso pubblico numero 2/2022 “Offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore (Its) in Sicilia (biennio con avvio nel 2022)”.

L’Offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore consente di realizzare percorsi formativi biennali per il conseguimento di un diploma di tecnico superiore, collocati nel V livello Eqf (quadro europeo delle qualificazioni) da parte degli istituti tecnici superiori che costituiscono istituti di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica. Si tratta di titoli di studio che forniscono competenze estremamente ricercate nel mondo del lavoro, e che possono offrire sbocchi interessanti per chiunque vi acceda. Con l’avviso, la Regione intende rafforzare l’offerta di istruzione terziaria non universitaria al fine di implementare nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche, in linea con i fabbisogni delle imprese, contribuendo alla promozione dei processi di innovazione connessi allo sviluppo del territorio regionale. L’avviso prevede due linee di intervento: l’offerta formativa ordinamentale di istruzione tecnica superiore regionale e il rafforzamento dell’offerta formativa di istruzione tecnica superiore premiale. I corsi saranno attuati dagli istituti e dalle fondazioni già riconosciute dalla Regione Siciliana e devono realizzarsi nelle sedi di erogazione accreditate.

Tali percorsi devono essere avviati improrogabilmente entro il termine del 30 ottobre prossimo e l’amministrazione regionale si riserva di procedere a verifica dell’effettivo avvio d’aula prima di procedere all’impegno contabile. I percorsi formativi si rivolgono ad allievi residenti o domiciliati in Sicilia, occupati o disoccupati; la verifica delle competenze di base (tecniche, tecnologiche e di lingua inglese) è eseguita, preliminarmente, dagli stessi istituti mediante la somministrazione di prove predisposte, di concerto, con il comitato tecnico scientifico presente tra gli organi della fondazione Its.

La progettazione di ciascun percorso deve prevedere al suo interno adeguate azioni di orientamento alle professioni tecniche, con particolare riferimento agli studenti delle quarte e quinte classi degli istituti tecnici e professionali; dovranno essere presenti, nell’ambito di ciascun semestre, ore di attività teorica, pratica e di laboratorio, da svolgere con l’utilizzo di risorse tecniche e strumentali adeguate e pienamente aggiornate al contesto tecnologico di settore. La docenza dovrà essere composta per almeno il 50% da esperti provenienti dal mondo della produzione, delle professioni e del lavoro in possesso di una specifica esperienza professionale nel settore. Andranno attuati stage aziendali e tirocini formativi obbligatori, in imprese coerenti rispetto al percorso formativo, per almeno il 30% della durata del monte ore complessivo del corso. Perché lo stage sia efficace, è necessario che l’impresa ospitante sia coerente con il percorso di studi e che le caratteristiche organizzative, produttive e dimensionali dell’impresa siano tali da consentire l’effettivo coinvolgimento nell’impresa del corsista impegnato nello stage.
Per monitorare l’andamento del percorso didattico, sarà presente un tutor formativo che supporti gli allievi e funga da raccordo con i tutor aziendali/imprenditoriali o loro delegati presenti nelle aziende.

Gli Its in Sicilia, normativamente parlando, hanno cominciato a vedere la luce con i decreti assessoriali n.1327 del 24 marzo 2010 e n.3672 del 20 settembre dello stesso anno con cui è avvenuta la materiale costituzione. Ma c’è voluto un po’ di tempo prima che prendessero concretamente corpo e avvio, esattamente con la deliberazione di giunta Regionale n.337 del 6 agosto 2020 con cui si è approvato il “Piano territoriale dell’offerta dormativa di Istruzione Tecnica Superiore in Sicilia per il periodo 2020-2022”, procedendo così all’aggiornamento della programmazione territoriale dell’istruzione Tecnica Superiore in Sicilia.

A seguire c’è stato un ulteriore decreto assessoriale, il n.1188 del 5 luglio 2021, con cui si è previsto il rafforzamento dell’offerta formativa Its e la legge del 15 luglio 2022, la numero 99, sull’Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, che ha istituito il sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, di cui sono parte integrante gli Istituti tecnici superiori che assumono la denominazione di Istituti tecnologici superiori (Its Academy).

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