Nella nota mensile, l'Istat riferisce del calo del numero dei disoccupati in Italia: diminuiscono anche gli occupati, mentre aumentano gli inattivi
Calano disoccupati e occupati, in aumento gli inattivi.
E’ questo il bilancio fornito dall’Istat nella canonica nota mensile.
“Il mercato del lavoro a novembre è stato contraddistinto da una lieve diminuzione di occupati e disoccupati e da un aumento marginale degli inattivi – afferma l’Istituto Nazionale di Statistica – Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 7,8%. La diminuzione degli occupati è stata dovuta principalmente alla componente dei dipendenti permanenti (-0,6% rispetto a ottobre, -94mila unità), controbilanciata in parte dall’incremento sia dei dipendenti a termine (+2,0%) sia dei lavoratori autonomi (+0,1%). Il tasso di occupazione è risultato stabile per gli uomini e in leggera diminuzione per le donne (0,1 p.p.) a cui si è associato –sempre per la componente femminile- un aumento del tasso di inattività (+ 0,2%).
Calo della produzione a novembre, ma cresce fiducia a dicembre
“La produzione industriale italiana, a novembre, ha registrato un’ulteriore flessione congiunturale (-0,3%) di entità minore rispetto alle variazioni negative dei due mesi precedenti. Il calo è stato diffuso a tutti i settori con l’eccezione di quello dei beni strumentali – prosegue l’Istat – La fiducia di consumatori e imprese, a dicembre, è aumentata per il secondo mese consecutivo. Le famiglie hanno evidenziato attese positive sulla situazione economica del paese, inclusa la disoccupazione, mentre tra le imprese i giudizi e le aspettative sono migliorati nelle costruzioni e nei servizi di mercato”.