Laura Barajas, una donna californiana di 40 anni, è stata attaccata dal Vibrio Vulnificus, un batterio potenzialmente mortale.
Una donna si è vista amputare tutti e quattro gli arti dopo aver mangiato del pesce arrosto contaminato. La vittima di questa triste vicenda è Laura Barajas, 40enne californiana e madre di un bambino di sei, protagonista di una tremenda infezione rimediata dopo aver ingerito del pesce preparato in maniera non adeguata.
La ricostruzione dell’accaduto
Secondo la ricostruzione dei fatti, la donna avrebbe acquistato del pesce Tilapia in un mercato di San José per poi cucinarlo a casa. Dopo averlo mangiato, la 40enne si sarebbe sentita male e sarebbe stata portata urgentemente in ospedale, presentando dita, piedi e labbra nere.
A causare il malessere sarebbe stata un’infezione da Vibrio Vulnificus, un batterio potenzialmente mortale presente nell’acqua di mare e in alcuni frutti di mare crudi. Laura è rimasta ricoverata per diverse settimane in ospedale, nel corso delle quali sarebbe anche andata in coma.
I medici del nosocomio hanno fatto il possibile per evitare l’amputazione degli arti, ma data la gravità della situazione si è rivelato necessario prendere l’estrema decisione per salvarle la vita. L’amputazione è avvenuta nei giorni scorsi.
La raccolta fondi
Nel frattempo Anna Messina, un’amica di Laura Barajas, ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per riuscire a sostenere le spese mediche per le cure della 40enne. Al momento, la raccolta ha ottenuto donazioni per circa 105.290 dollari, pari a quasi 100mila euro.
Fonte foto: GoFundMe