Marcello Toscano, insegnante ucciso nel cortile di scuola a Melito di Napoli

Insegnante ucciso brutalmente, il cadavere dietro cespuglio nel cortile della scuola

webms

Insegnante ucciso brutalmente, il cadavere dietro cespuglio nel cortile della scuola

webms |
mercoledì 28 Settembre 2022

Si indaga sulla morte del professore, insegnante di una scuola media a Melito di Napoli. Mistero sul movente e la dinamica dell'omicidio.

Marcello Toscano, un insegnante di sostegno, è il professore ucciso e ritrovato nel cortile della scuola in cui lavorava – la scuola media Marino Guarano a Melito di Napoli. Il cadavere si trovava dietro a un cespuglio.

Si indaga per omicidio.

Omicidio Marcello Toscano, il professore ucciso a Melito di Napoli

La vicenda è ancora da ricostruire. La vittima – Marcello Toscano – insegnante ed ex consigliere comunale di Mugnano, sarebbe stato ucciso a pochi passi dal suo posto di lavoro. Sul suo cadavere, trovato dal figlio dietro a un cespuglio nel cortile della scuola, gli inquirenti avrebbero notato “ferite riconducibili a un’arma bianca“.

Non si esclude che il 64enne alla morte sia stato vittima di un brutale pestaggio o dell’ira di qualche giovane o genitore arrabbiato. Tuttavia, sono ancora in corso le indagini per risalire ai responsabili dell’assassinio. L’istituto Marino Guarano, purtroppo, non è nuovo a episodi di violenza. Lo scorso maggio, infatti, un 13enne era stato ferito alla schiena da un compagno con un’arma da taglio; appena due mesi prima, una ragazzina di appena 11 anni aveva subìto l’aggressione di una coetanea.

Poco prima del ritrovamento del cadavere, i familiari avevano presentato la denuncia della scomparsa ai carabinieri.

Il sindaco: “Emergenza sicurezza”

Sulla morte di Marcello Toscano, ritrovato senza vita nel cortile di una scuola media di Melito di Napoli, si è espresso anche il sindaco Luciano Mottola.

“Ancora una volta la nostra città è stata sconvolta da un gravissimo fatto di cronaca in un momento in cui sembrava poter ritrovare la tanto agognata serenità. L’assassinio di un insegnante all’interno del cortile di una scuola è forse il punto esclamativo su una questione, quella dell’emergenza sicurezza, che sin dal primo momento ho cercato di attenzionare al Governo centrale ma che non ha avuto ancora risposte concrete, nonostante le continue sollecitazioni”.

La testimonianza

“Ieri sera quando sono accorso all’esterno della scuola media Marino Guarano, mi si è letteralmente gelato il sangue. Continuo ad avere davanti agli occhi sirene dei carabinieri, i pianti strazianti dei familiari della vittima, il via vai di curiosi e docenti che non riuscivano a credere che il teatro di un omicidio potesse essere il cortile di una scuola”.

“Un omicidio forse consumato in pieno giorno (saranno gli inquirenti a dirlo), in un luogo abitualmente frequentato da giovanissimi studenti che fino a venerdì non torneranno a scuola perché trasformata in scena del crimine”.

“Da genitore, pensando alle mamme e papà che dovranno trovare le parole adatte per spiegare ai propri figli perché non potranno a scuola, mi vengono i brividi. Brividi detteti da un’impotenza conclamata, quella che scaturisce dall’impossibilità di essere numericamente pronto per fronteggiare l’emergenza delinquenziale che attanaglia la mia città e tante altre della cintura di Napoli. Ti senti piccolo piccolo, quasi inerme”.

Questo è parte del post del primo cittadino dopo la morte di Marcello Toscano, ucciso a Melito di Napoli in un luogo “sacro” come la scuola. Adesso toccherà agli inquirenti far luce su questo atroce delitto.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017