Iniziano oggi i colloqui della prova orale per la Maturità 2023. Oltre mezzo milione di studenti impegnati. Ecco in cosa consiste.
Prendono oggi il via i colloqui della prova orale per la Maturità 2023. La prova sarà unica per gli studenti delle zone colpite dalla tragica alluvione delle scorse settimane in Emilia Romagna.
Maturità 2023, come funziona la prova orale
Tradizionalmente, il colloquio si tiene con dei calendari che sono decisi dalle singole scuole. Nei giorni scorsi scorsi è stata estratta la lettera di partenza per chiamare all’esame i maturandi, che per il 2023 sono 536.008.
La prova orale comincia con uno spunto scelto dalla Commissione e prosegue unendo le varie materie e le competenze dello studente. Per il voto finale è prevista un’attribuzione di 20 punti. Il voto minimo che uno studente può ottenere all’esame di Stato della Maturità 2023 è 60, mentre il massimo è 100.
Maturità 2023, 5 punti bonus e Lode
Vi è la possibilità, per alcuni maturandi, di ottenere 5 punti bonus. Per riceverli, lo studente dovrà essere stato ammesso all’Esame di Stato con almeno 30 crediti e dovrà aver totalizzato almeno 50 punti alle prove (scritte e orali). In parole povere, la base minima dalla quale partire è 80 crediti.
Ai più meritevoli è riservata anche la Lode. Si tratta di un riconoscimento che spetta a quei maturandi che avranno ottenuto il massimo dei crediti durante il Triennio e il massimo nella prima prova, nella seconda prova e nel colloquio finale, senza aver bisogno dei 5 punti bonus.
Foto di repertorio