La perturbazione n. 6 di febbraio ha investito l’Italia con nubi, precipitazioni sparse soprattutto sul Centro-Sud, un deciso rinforzo dei venti e un calo delle temperature.
Forte vento a Catania e sulla Sicilia orientale e nuvoloni all’orizzonte che non promettono nulla di buono. Cosa sta succedendo? E’ già finito l’anticipo di primavera che ha interessato la Sicilia nelle ultime settimane? O è solo il colpo di coda dell’inverno?
La perturbazione n. 6 di febbraio ha investito l’Italia con nubi, precipitazioni sparse soprattutto sul Centro-Sud, un deciso rinforzo dei venti e un calo delle temperature.
Oggi, martedì 22 febbraio, prima di abbandonare la nostra Penisola, porterà ancora venti intensi con forte Maestrale al Centro-Sud e sulla Sicilia e mari agitati.
L’aria fredda che segue la perturbazione sarà inoltre responsabile del generale calo termico specialmente al Centro-Sud, dove i valori torneranno in linea con le medie stagionali.
In particolare è prevista nuvolosità più diffusa e piogge sparse al Sud e Sicilia, con neve sui rilievi oltre gli 800-1000 metri di quota.
Forti raffiche di vento soprattutto in Puglia, Calabria e Sicilia. Mari da molto mossi a agitati.
Particolarmente colpite la Sicilia tirrenica e quella Ionica. Dalla serata è atteso un miglioramento.