Metro Catania, due nuove fermate a inizio 2024 - QdS

Metro Catania, due nuove fermate a inizio 2024

Melania Tanteri

Metro Catania, due nuove fermate a inizio 2024

giovedì 07 Settembre 2023

Il direttore generale di Fce, Salvo Fiore, annuncia al QdS la conclusione dei lavori per le stazioni Monte Po e Fontana entro la fine dell’anno. Il punto sulle altre tratte

CATANIA – La fine dei lavori per la realizzazione delle due stazioni entro il 2023 e la loro attivazione all’inizio della 2024. Il direttore generale della ferrovia circumetnea di Catania, Salvatore Fiore, conferma che, all’inizio del prossimo anno, la metropolitana di Catania avrà due nuove fermate. Si tratta di Fontana, a servizio diretto dell’ospedale Garibaldi di Nesima con addirittura un tunnel che collegherà la stazione al nosocomio, e Monte Po, all’interno del quartiere popoloso della periferia ovest di Catania.

Le due stazioni, la cui realizzazione ha subito alcuni importanti ritardi, dovrebbero essere dunque pronte tra qualche mese: si attende solo la fine dei lavori nel 2023 e poi la messa in esercizio. “Che avverrà a inizio 2024 – afferma l’ingegner Fiore che conferma al Quotidiano di Sicilia anche il resto del cronoprogramma che porterà la metropolitana cittadina in provincia – Misterbianco e Paternò – ma soprattutto che vedrà i treni arrivare fino all’aeroporto. “Stiamo definendo il progetto esecutivo che è in fase di approvazione – dichiara il direttore generale della Fce in riferimento alla tratta che porterà la metropolitana a Misterbianco. Per quanto riguarda invece la tratta che da Stesicoro arriverà fino all’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, stiamo andando avanti con gli interventi di consolidamento del tracciato fino a piazza Stesicoro al termine dei quali riprenderemo i lavori di scavo”.

Una attività realizzata in modo certosino, che prevede interventi di consolidamento e messa in sicurezza e che solo al termine degli stessi consentirà dunque la ripresa dei lavori. La talpa infatti è ferma dal crollo del palazzo di via Castromarino, proprio in via Plebiscito. “Da via Palermo a via Plebiscito la galleria è pronta – sottolinea Fiore – per cui il cronogramma dovrebbe essere rispettato: entro la fine dell’anno potremmo avere il progetto esecutivo per la realizzazione della tratta Stesicoro – aeroporto – dice ancora il direttore generale Fce – e, nei primi mesi del 2024, contiamo di riprendere lo scavo”. I treni dovrebbero raggiungere lo scalo nel 2026.

Fiore riferisce anche alcune novità in relazione alla tratta della metropolitana che da Misterbianco arriva al centro di Paternò. “Entro il mese di settembre, firmeremo il contratto per affidare i lavori alla SIS, che se li è aggiudicati – continua Fiore: si tratta di un’opera di 672 milioni finanziati con fondi del Pnrr. Anche in questo caso – prosegue il dirigente – contiamo di arrivare a Paternò per il 2026”.

Sul fronte della metropolitana cittadina già in esercizio, nessuna novità: con l’inizio delle scuole e delle lezioni universitarie, saranno in tanti a scegliere la metropolitana come mezzo. Agevolati, in particolare gli universitari, dalla convenzione tra la Fce e l’Ateneo. Che, a breve, sarà sottoscritta anche quest’anno. “L’iniziativa si somma a Catania To Go che, fornendo abbonamenti ad appena 20 euro l’anno – conclude Fiore – sta davvero contribuendo a diffondere la cultura della mobilità in città”.

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