Mondiale U20, Italia piega Corea 2-1 e accede in finale - QdS

Mondiale U20, Italia piega Corea 2-1 e accede in finale

dariopasta

Mondiale U20, Italia piega Corea 2-1 e accede in finale

Redazione  |
venerdì 09 Giugno 2023

Appuntamento domenica alle 23 (ora italiana) a La Plata contro l'Uruguay

Mai, prima di oggi, la Nazionale Under 20 aveva raggiunto la finale del Mondiale. Ci è riuscita per la prima volta la straordinaria Italia di Carmine Nunziata che, con il 2-1 alla Corea del Sud firmato dai gol di Cesare Casadei e Simone Pafundi, dopo due finali consecutive per il terzo posto ne giocherà una per la coppa. Appuntamento domenica alle 23 (ora italiana) a La Plata contro l’Uruguay, che nella prima semifinale aveva battuto 1-0 Israele. Curiosità: la prima delle due finali per il terzo posto, l’Italia la giocò nel 2017 proprio contro l’Uruguay, in un Mondiale ospitato dalla Corea del Sud.

Ha vinto la squadra che ha giocato a calcio – le parole di Nunziata -. La Corea del Sud è stata troppo rinunciataria, ma sapevamo che si trattava di un’avversaria ostica: bravi noi a portare a casa la partita. Ora ci godiamo questa vittoria e da domani penseremo all’Uruguay. Abbiamo fatto la storia? No, la storia la faremo domenica se vinceremo”.

Il risultato si è sbloccato al 14′: l’Italia, aggressiva nei pressi della bandierina, ha costretto la Corea a rilanciare il pallone. Il recupero alto ha portato Turicchia a servire l’assist per Casadei, straordinario nel calciare di prima alle spalle di Kim. Settimo gol in sei partite dell’incredibile Mondiale del centrocampista del Reading. Il vantaggio dell’Italia è durato nove minuti, con in mezzo la consultazione al monitor dell’arbitro Falcon, chiamato dal Var a rivedere il contatto in area azzurra tra Zanotti e Bae Junho: il direttore di gara ha concesso il calcio di rigore, trasformato perfettamente dal capitano Lee Seungwon.

Turicchia, con un sinistro al 5′, ha aperto la serie di palle gol della ripresa per l’Italia: Kim Joonhong si è difeso come ha potuto, ripetendosi in due tempi su un altro mancino, quello di Giovane e, con un riflesso eccezionale, sul colpo di testa di Prati dopo una spizzata del solito Casadei su angolo di Baldanzi.
Non c’è la Goal Line Technology, ma il controllo in sala Var ha certificato come il pallone non avesse interamente oltrepassato la linea. Dall’altra parte, bella parata anche di Desplanches (63′) a negare la doppietta a Lee Seungwon.

Nel festival finale dei cambi all’82’: fuori Giovane, Baldanzi ed Esposito, dentro Fontanarosa, Montevago e Pafundi. E proprio il talento dell’Udinese, a quattro minuti dai supplementari, ha deciso la partita con una gemma su calcio di punizione che ha lasciato immobile Kim Joonhong, fatto esplodere la panchina azzurra e tutti i tifosi che in Italia hanno vissuto una notte magica, come potrebbe esserlo domenica. E il pallone della vittoria è partito dal piede di un ragazzo nato nel 2006.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017