Questo ripristino - secondo quanto emerso - sarà a carico di una ditta individuata dalla società proprietaria del veliero
Continua a far discutere la vicenda relativa al veliero Bayesian, imbarcazione affondata lo scorso agosto in piena notte a Porticello, nei pressi di Palermo, e su cui adesso si stanno ultimando le pratiche di “recupero” del mezzo navale.
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Nel corso di quella tragica notte del naufragio – avvenuto tra il 18 e il 19 agosto – morirono sette persone: il proprietario magnate inglese Mike Lynch, sua figlia Hannah, i coniugi Chris e Neda Morvillo, Jonathan e Judy Bloomer oltre al cuoco di bordo Recaldo Thomas.
Naufragio Bayesian, presto al via le operazioni di recuperp
Affondato nella notte del 19 agosto 2024, il veliero Bayesian – naufragato comportando la morte sette persone a bordo, tra cui il proprietario Mike Lynch – sarà molto presto recuperato dalle autorità. Come deciso nelle ultime ore infatti, le operazioni di recupero del mezzo navale saranno effettuate a partire dal prossimo 20 aprile e fino al 10 maggio. Questo – secondo quanto emerso – sarà a carico di una ditta individuata dalla società proprietaria del veliero che è in attesa dell’approvazione (ormai a un passo) da parte della Capitaneria di Porto e della procura di Termini Imerese.
Secondo quanto emerso, l’imbarcazione denominata “Bayesian” e naufragata lo scorso agosto a Porticello (Palermo) sarà recuperata interamente, fatta eccezione per l’albero. Questo, dall’altezza di 75 metri, verrà interamente tagliato prima di riportate lo scafo in superficie. Il carburante sarà invece compreso nella risalita. Successivamente, i procederà con tutti i rilievi del caso da parte delle autorità designate, con la procura di Termini Imerese sempre in primo piano per la gestione della vicenda.