Negozi in crisi a Milazzo, si cercano nuove strategie - QdS

Negozi in crisi a Milazzo, si cercano nuove strategie

redazione

Negozi in crisi a Milazzo, si cercano nuove strategie

Stefano Scibilia  |
sabato 20 Gennaio 2024

Per i commercianti iniziare a fare rete rappresenta l’unico modo per tentare di uscire da questo grave momento di difficoltà. Amministrazione disponibile a varare delle strategie condivise

MILAZZO (ME) – Il centro cittadino nelle ultime settimane sembra essere sempre più svuotato e i primi a farne le spese sono state proprio le attività commerciali, che in questi giorni stanno cercando di agire di concerto per organizzare delle iniziative in grado di incentivare i cittadini a effettuare acquisti.

Il Comitato spontaneo dei commercianti, per esempio, ha voluto lanciare l’iniziativa denominata Tutti pazzi per i saldi, che di fatto prevede il parcheggio gratis per tutti coloro che effettuano acquisti nelle attività protagoniste dell’iniziativa. Si tratta di un modo per cercare di porre un rimedio alla crisi generale del commercio e all’imponente fenomeno di decentralizzazione che in questo momento vede un sovraffollamento dei centri commerciali a discapito del cuore della città.

Maurizio Capone, presidente del Comitato, ha sottolineato che soltanto grazie al supporto reciproco tra le diverse attività si possono mettere in atto delle strategie in grado di far andare avanti il settore: “Sappiamo e siamo consapevoli che il problema è di carattere generale. Il calo delle vendite, il rischio chiusure sono evidenti e sotto gli occhi di tutti, anche dei non addetti ai lavori. Per questo crediamo che unire le forze e fare rete sia ormai necessario, indispensabile e improrogabile. Abbiamo voluto iniziare il nuovo anno con i migliori auspici e con un primo progetto, ma saremo presenti anche per altre iniziative di più ampio respiro. Siamo certi di coinvolgere qualsiasi settore, tra cui i colleghi del Food. Soltanto insieme potremmo riuscire con idee e programmi ad arginare l’attuale crisi che stiamo vivendo”.

“Sono tantissime – ha concluso – le idee e le iniziative da mettere in atto, ma occorre una sinergia che parta da tutti gli operatori economici, fino ad arrivare all’Amministrazione comunale. Siamo per questo convinti che il famoso detto secondo cui l’unione fa la forza non debba essere soltanto un motto ma debba stimolare tutti a unire le competenze e la voglia di andare avanti”.

Capone, oltre a essere presidente del Comitato spontaneo dei commercianti, si è da poco dimesso dal ruolo di assessore allo Sviluppo economico del Comune di Milazzo. Al suo posto è subentrato Angelo Maimone (Forza Italia), che adesso ha il compito di risollevare il settore. Una prima iniziativa da sviluppare, secondo l’assessore, sarebbe quella dei mercatini tematici, in particolare dell’agricoltura e dell’antiquariato.

Il mercatino biologico e quello dell’antiquariato

“C’è la necessità – ha affermato Maimone – di incrementare l’economia locale nel centro cittadino di Milazzo. La mia idea è quella di promuovere nella giornata di domenica mattina il mercatino biologico di frutta e verdura, consentendo così al visitatore di passeggiare tra le vie della nostra città e poter comprare e scegliere, prodotti locali e di stagione a chilometro zero. A ciò si potrebbe unire il mercatino dell’antiquariato. Cibo e oggetti, un mix eccentrico che sa di novità. E l’area in questione potrebbe essere quella di piazza della Repubblica”.

Intanto dall’opposizione arrivano le critiche legate alla chiusura di tre bar del centro e alla mancata risposta alla presentazione di una mozione risalente a due anni fa, dove si parlava dell’istituzione della Consulta delle Attività produttive da parte dei consiglieri di minoranza (Lorenzo Italiano primo firmatario). Il Comitato spontaneo dei commercianti sostiene che questo organismo sarebbe stato un supporto per tutto il comparto, perché avrebbe potuto creare una maggiore sinergia tra gli operatori commerciali e l’Amministrazione comunale: “Non è più possibile attendere e vedere nella città continue chiusure di tante attività e quindi auspichiamo una forte presa di posizione da parte di tutti”.

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