“In Sicilia donazioni sangue ancora insufficienti al fabbisogno regionale” - QdS

“In Sicilia donazioni sangue ancora insufficienti al fabbisogno regionale”

Angela Ganci

“In Sicilia donazioni sangue ancora insufficienti al fabbisogno regionale”

mercoledì 05 Luglio 2023

Nunzio Marletta, Direttore Uoc di Medicina trasfusionale dell’Asp di Caltanissetta. “Trasfusioni inappropriate al 20%, rischio eventi avversi e aggravio costi”

CALTANISSETTA – La trasfusione consiste nell’infusione di sangue o di alcuni suoi componenti per rispondere a delle specifiche esigenze cliniche, attraverso l’utilizzo di una risorsa limitata, quale appunto è il sangue, e seguendo precise procedure. Procedure che potrebbero rivelarsi talora inappropriate e dannose incidendo sui costi che la Sanità già sostiene per il ricovero di un soggetto che necessita di trasfusione al punto da spingere lo stesso ministero della Salute a stilare specifiche raccomandazioni per la prevenzione della reazione trasfusionale da incompatibilità AB0, a fronte di circa il 30% delle trasfusioni incompatibili di sangue, quale causa primaria di morte o di lesioni gravi nel ricevente.
Al fine di quantizzare tali aspetti abbiamo interpellato Nunzio Marletta, Direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina trasfusionale dell’Asp di Caltanissetta.

Direttore Marletta, innanzitutto può dirci quanti sono i casi attuali di pazienti soggetti a trasfusione in Sicilia? 
“Annualmente in Regione Sicilia vengono trasfuse circa 190.000 unità di emazie concentrate per anno (anno 2022, 195.375 unità, secondo i dati del centro nazionale sangue). Vengono prodotti circa 68.000 Kg. di plasma (anno 2022, 66.761 Kg) e, in Sicilia, il rapporto chili plasma/1000 abitanti è di 13,9 Kg chili/1000 abitanti, con lo standard ottimale di 18 Kg/1000 abitanti. Il fabbisogno regionale stimato è di 86.549 Kg contro i 66.761 Kg raccolti i quali, attualmente, non sono sufficienti per garantire i plasma derivati a tutti i pazienti siciliani, con una forte crescita nella richiesta di immunoglobuline oltre che di albumina”.

Quanto costa un paziente ospedalizzato per trasfusioni?
“Può essere complesso valutare i costi della trasfusione di un emocomponente. Infatti, nella valutazione dei costi di una trasfusione dobbiamo considerare i costi legati alla raccolta (arruolamento, costi associativi), quelli legati al personale del Simt (dirigenti medici, dirigenti biologi, infermieri e tecnici di laboratorio), nonché i costi diretti e indiretti per eventi legati alla trasfusione (complicanze trasfusionali, emovigilanza). Alla luce di tutto ciò, un’unità di plasma trasfusa può arrivare a costare intorno ai 400 euro e i costi invece per paziente sempre trasfuso con un’unità di plasma potrebbero aggirarsi intorno a 1600 euro”.

Parlando di trasfusioni inadeguate, quanto costano allo Stato e quali tecniche danno una minore spesa sanitaria?
“Se vogliamo parlare di trasfusioni non appropriate, si stima che circa il 20% delle trasfusioni eseguite possa essere inappropriato. Questo può portare a un aggravio di costi di diversi milioni di euro in Italia, calcolando un costo in termini di eventi avversi alla trasfusione che portano ad aumentare le giornate di ricovero dei pazienti. Oggi per evitare trasfusioni inappropriate disponiamo di diversi mezzi. L’insieme di metodologie che permettono di evitare la trasfusione al paziente rientrano nei programmi di Patient Blood Management (Pbm). Il Pbm è un approccio multidisciplinare finalizzato a ottimizzare l’utilizzo del sangue nei pazienti, riducendo al minimo la necessità di trasfusioni e migliorando i risultati clinici. L’obiettivo del Pbm è quello di migliorare l’outcome clinico riducendo il ricorso alle trasfusioni di sangue quando non sono necessarie o possono essere evitate”.

La donazione, un atto di utilità sociale, al di là delle possibili complicanze delle trasfusioni: allora come spingere sulle donazioni di sangue?
“Per spingere la popolazione verso la donazione occorre effettuare un’attività di sensibilizzazione, soprattutto tra i giovani, creando una forte consapevolezza dell’importanza delle donazioni di sangue con continue campagne informative. Un ruolo importante rivestono le associazioni di donatori: donare sangue è infatti un gesto molto particolare, un gesto che può salvare molte vite”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017