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Palermo, ambizioso piano del Comune per rinascita dei quartieri

Gaspare Ingargiola

Palermo, ambizioso piano del Comune per rinascita dei quartieri

giovedì 25 Marzo 2021

Tre progetti per 16,5 milioni di euro sono stati presentanti dalla Giunta nell’ambito del bando nazionale per la qualità dell’abitare. Interessati Borgo Vecchio, Albergheria e Sperone

PALERMO – Il Comune parteciperà a un bando del Governo nazionale, il “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”, con tre progetti per complessivi 16,5 milioni.

Su proposta degli assessori ai Lavori pubblici Maria Prestigiacomo e alla Cittadinanza solidale Giuseppe Mattina, la Giunta ha dato il via libera a una serie di interventi per la riqualificazione di aree ed edifici pubblici e l’incremento dei servizi educativi, abitativi, di socialità e per la nuova imprenditorialità nei quartieri di Borgo Vecchio, Albergheria e Sperone. Alla redazione dei progetti, oltre agli uffici comunali, hanno contribuito le associazioni territoriali e l’Università.

La gran parte delle risorse verrebbe dirottata sull’Albergheria con un progetto da 12,4 milioni “che unisce – si legge in una nota di Palazzo delle Aquile – interventi di riqualificazione di un’ampia area attorno a piazza San Francesco Saverio e piazza Ritiro di San Pietro e verso il mercato di Ballarò fino a via Case Nuove, con la realizzazione di nuovi spazi a giardino, la riconfigurazione di edifici destinati ad edilizia residenziale pubblica e attrezzature di quartiere per l’infanzia e la genitorialità, uffici e servizi per il mercato dell’usato e per quello di Ballarò”.

“Questo progetto – ha spiegato Prestigiacomo – è il frutto di un percorso che ha coinvolto la Circoscrizione, il dipartimento di Architettura dell’Università e diverse realtà sociali e associazioni che lavorano nel quartiere da anni e che hanno sottoscritto un apposito accordo volto anche alla gestione futura condivisa degli interventi di riqualificazione e rigenerazione”.

A Borgo Vecchio si investiranno 3,5 milioni per riqualificare l’asilo Alessandra Parisi “con un progetto complementare – ha sottolineato l’assessore – a quello approvato dalla Giunta a novembre dello scorso anno e per il quale vi è già la disponibilità di un contributo di un milione di euro in parte con fondi comunali e in parte con fondi della Fondazione ‘Con i bambini’. Anche in questo caso, il progetto è il frutto del confronto con la Circoscrizione e con diverse realtà che operano nel quartiere e prevede il recupero della struttura come spazio polifunzionale per l’infanzia e l’adolescenza, in collaborazione tra Comune e associazioni del terzo settore e strutture parrocchiali”.

Allo Sperone, infine, verrà realizzato un nuovo asilo nido (costo 500mila euro) “mediante il ricorso a moduli prefabbricati – spiegano ancora da piazza Pretoria – che rendano veloce l’installazione, proprio in prossimità dell’area verde e degli altri servizi scolastici di quartiere, nel terreno comunale di via XXVII Maggio nel quale è stato abbattuto un vecchio edificio pericolante e di recente è stata avviata la realizzazione di un’area verde”.

“Questo progetto di riqualificazione dell’area di via XVII Maggio – ha concluso Prestigiacomo – è stato il frutto di un lavoro che ha coinvolto i bambini, le famiglie e le scuole del quartiere, con l’importante supporto dell’Ordine degli Architetti che ha organizzato il ‘Lab Sperone Children’ per una progettazione partecipata sull’utilizzo dell’area dopo la demolizione del vecchio edificio pericolante”.

Si tratta di tre interventi – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – che esprimono in piccolo lo spirito che anima l’attività di programmazione e progettazione di questa amministrazione: fornire ai cittadini servizi di prossimità, sfruttare, riqualificandolo e adattandolo ove necessario, il patrimonio edilizio esistente, mettere a frutto le potenzialità di ciascun quartiere coinvolgendo chi in quel quartiere vive ed opera. Desidero anche esprimere un sentito ringraziamento a tutti i tecnici, comunali e non, che in questi giorni hanno lavorato con grande impegno per offrire a tutta la città una opportunità di cogliere nuovi finanziamenti per importanti lavori dal grande valore sociale, oltre che materiale”.

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