Il piano di Inwit contro il digital divide nelle zone bianche - QdS

Il piano di Inwit contro il “digital divide” nelle zone bianche in Sicilia

marikacontarino

Il piano di Inwit contro il “digital divide” nelle zone bianche in Sicilia

Antonio Giordano  |
domenica 17 Marzo 2024

Le 130 infrastrutture che si prevede di installare, infatti, mirano a migliorare la copertura delle zone bianche.

In Sicilia verranno installate 130 infrastrutture per le telecomunicazioni per migliorare la copertura di zone bianche a fallimento di mercato nei prossimi due anni, 40 delle quali finanziate dal piano Italia 5G-Pnrr. Questo il piano di Inwit, la società società per azioni italiana che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, illustrata nel corso dell’ottava tappa del TourFOR5G, il ciclo di incontri promosso da Fondazione Ottimisti e Razionali e INWIT per confrontarsi sul valore delle infrastrutture digitali e condivise e sul 5G che si è tenuta a Palermo.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

L’incontro “Le infrastrutture digitali per lo sviluppo del Mezzogiorno” ha avuto luogo al Comando della Polizia Municipale e ha visto la partecipazione di Roberto Lagalla, Sindaco del Comune di Palermo, di Marco Betta, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, di Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT, e di Salvo Pogliese, Capogruppo FdI IX° Commissione Industria del Senato della Repubblica. A moderare l’evento Claudio Velardi, Presidente di FOR.

Il piano di Inwit per la Sicilia

”Le infrastrutture digitali e condivise, a supporto degli operatori, sono pilastri fondamentali per lo sviluppo e la crescita condivisa e sociale del Mezzogiorno e della Sicilia. Le nostre torri sono sempre più intelligenti e sostenibili, delle ‘digital tower’ – ha dichiarato Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT -. In Sicilia prevediamo di realizzare nei prossimi due anni circa 130 infrastrutture di telecomunicazione mobile, di cui circa 40 relative al Piano Italia 5G–PNRR per ridurre il digital divide nelle aree bianche dell’isola”.

Inversione di rotta grazie al digitale

“La Sicilia e Palermo sono dotati di un’infrastruttura digitale performante e presente, in questa sfida non partiamo in una posizione di svantaggio – ha dichiarato Roberto Lagalla Sindaco di Palermo -. La tecnologia è importante per il lavoro, con situazioni ormai comuni come il cosiddetto South working, ma anche per il controllo e la sicurezza, con finanziamenti del PNRR. È stato per esempio realizzato un sistema di controllo della città con cui è possibile monitorare il traffico, la situazione idrica, il rischio di incendi. Esempi che dimostrano come la tecnologia migliora i servizi e la loro qualità, e la digitalizzazione è la miglior via verso il futuro.”

“Il contesto economico della Sicilia mostra ancora ampi margini di miglioramento, ma ci sono grandi potenzialità. Occorre migliorare le infrastrutture, non solo fisiche ma anche digitali, e siamo in un momento storico in cui è possibile farlo” ha dichiarato Pogliese.

“Per invertire la rotta e colmare il gap tra Nord e Sud e, soprattutto, tra l’Italia e gli altri Paesi bisogna integrare la tecnologia nel lavoro di tutti i giorni, senza approcci ideologici, ma valutando con attenzione e senza preconcetti come l’innovazione può migliorare e semplificare la vita dei cittadini” conclude.

“Il teatro è per definizione analogico. Eppure, in questo momento la scommessa già in corso è di creare un teatro digitale – ha dichiarato Marco Betta, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Teatro Massimo di Palermo -. Senza snaturarne l’identità, ma andando ad arricchire l’esperienza degli spettatori. Consapevoli che le infrastrutture digitali sono le autostrade per promuovere lo sviluppo economico, sociale ma anche culturale del nostro Paese e integrare ciò che è visivo e analogico col digitale”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017