Poliziotti mascherati da maiali: bufera su Frah Quintale, pioggia di denunce

Poliziotti mascherati da maiali: bufera su Frah Quintale, pioggia di denunce

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Poliziotti mascherati da maiali: bufera su Frah Quintale, pioggia di denunce

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mercoledì 31 Agosto 2022

L'allarme del segretario del Siap, Tommaso Vendemmia, sul fotomontaggio pubblicato dal cantante sui social.

“Si avvicinano le elezioni politiche e riparte la campagna elettorale sulla sicurezza delle città chiedendo con forza più tutele per i cittadini. Ma quanto interessa ai politici la sicurezza e quanto conoscono del sistema  sicurezza, e poi, a chi chiedono di intervenire? La sicurezza è una priorità di ogni paese e va fatta con programmi a lungo termine e non ogni 5 anni a cadenza dei mandati politici”. Così. il segretario del Siap, il sindacato degli appartenenti alla Polizia, Tommaso Vendemmia, commenta la pubblicazione da parte di Frah quintale di una foto che ha scatenato una bufera.

Vendemmia stigmatizza la performance di Frah Quintale

“In questi giorni abbiamo assistito ad episodi di vilipendio e aggressioni verso l’istituzione Polizia di Stato, almeno questo racconta la recente storia – prosegue Vendemmia. Il cantante Frah Quintale che esegue concerti in varie città, pubblica l’immagine postata sul suo profilo Instagram, con un fotomontaggio in cui appaiono poliziotti in servizio col volto coperto da maschere di maiale. Un gesto gratuito, stupido e senza un senso che non spiega il perché un personaggio che sviluppa il proprio lavoro nelle piazze dei comuni italiani sia così malevolo nei confronti della polizia che gli concede i permessi per fare i suoi spettacoli e i servizi di ordine pubblico a spese dei cittadini. Il fatto non è se denunciarlo o no, se l’azione penale è obbligatoria va da se che sarà perseguito, il punto è perché concedere le licenze di svolgimento degli spettacoli se uno che ricopre una veste più o meno pubblica si permette di compiere questo spregio nei confronti dell’Istituzione?”.

“Niente più permessi”

“Magari non si danno più i permessi, visto il gesto senza oltretutto un minimo di pentimento. Ma accade pure che a Palermo, rubano un auto della polizia per smantellarla e rubare il contenuto, e a Catania, un soggetto fermato per un controllo aizza un intero quartiere a scagliarsi contro i polizotti che operano il controllo. Episodi diversi ma che hanno un comune scopo: ribellarsi all’ordine e alla sicurezza dimostrando ai cittadini che loro sono più forti della legge e delle istituzioni, forti del fatto che non saranno puniti. Mancano le tutele per i poliziotti, le certezze che il nostro lavoro sia finalizzato con da una pena effettiva da scontare, la sicura  salvaguardia del patrimonio pubblico e del vivere civile”.

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