Proteste contro i mancati interventi regionali e nazionali nel settore della viticoltura: sulla Palermo-Sciacca un serpentone di trattori
Una vibrante protesta contro i mancati interventi nazionali e regionali nel settore della viticoltura. Lungo la statale Palermo-Sciacca ha fatto così la sua comparsa un lungo serpentone di trattori, con in testa un’auto con una bara al seguito per celebrare la morte della viticultura.
Il corteo di agricoltori e allevatori ha percorso alcuni chilometri sulla statale per protestare contro i mancati interventi nazionali e regionali nel settore: prossimo appuntamento sarà lunedì con un presidio davanti la prefettura di Palermo.
La protesta di agricoltori e allevatori
“Gli agricoltori e gli allevatori si stanno organizzando per dare vita a numerosi presidi in tutta la Sicilia – dicono i manifestanti – I costi produttivi, ormai schizzati alle stelle, hanno messo in ginocchio l’intero settore, a fronte di un prezzo di vendita dei prodotti finiti che, nella gran parte dei casi, non permette di rientrare dell’investimento iniziale. Le politiche europee e nazionali rischiano di portare alla morte dell’agricoltura e dell’allevamento in Sicilia, con la conseguente perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro, e l’emigrazione di tanti, troppi siciliani all’estero. La mobilitazione degli agricoltori e allevatori è iniziata e non accenna ad arrestarsi”.
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