Rapina e lesioni personali a Catania: 3 arresti - VIDEO - QdS

Minacciati, feriti e rapinati in strada nel centro storico di Catania: 3 arresti – VIDEO

webms

Minacciati, feriti e rapinati in strada nel centro storico di Catania: 3 arresti – VIDEO

Redazione  |
giovedì 06 Aprile 2023

Le accuse a carico dei fermati sono di rapina e lesioni personali pluriaggravate e di indebito utilizzo di carte di credito.

Lo scorso 28 marzo, su ordine della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Squadra Mobile ha posto in stato di fermo 3 cittadini senegalesi con l’accusa di rapina e lesioni personali pluriaggravate, nonché di indebito utilizzo di carte di credito.

Si tratta di:

  • Ibra Ndiaye (classe 1999);
  • Abdoul Aziz Diop (classe 1977);
  • Cheikh Talibouya Diba (classe 1986).

Le indagini, coordinate dall’Ufficio catanese ed eseguite dalla Sezione Criminalità Straniera della Squadra Mobile, hanno permesso di acquisire, allo stato degli atti, elementi che dimostrerebbero come i tre fermati sarebbero stati gli autori di due episodi di rapina, avvenuti nel mese di marzo.

Rapina e lesione personali a Catania

Le investigazioni sono partite da una rapina avvenuta lo scorso 8 marzo nel quartiere cittadino di “San Berillo Vecchio”, che sarebbe stata commessa da Diba, Ndiaye e da un terzo soggetto, allo stato non identificato, ai danni di un catanese, al quale era stato puntato contro un cacciavite, al fine di impossessarsi del cellulare, del portafoglio, dei documenti e di carte di credito della vittima.

Qualche ora dopo, i malfattori effettuavano otto pagamenti in due esercizi commerciali utilizzando una carta di credito sottratta alla vittima e acquistando numerosi pacchi di sigarette. Tramite le immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza di uno degli esercizi commerciali sono stati identificati due cittadini senegalesi, poi riconosciuti anche dalla stessa vittima della rapina.

Le ulteriori indagini effettuate hanno consentito di accertare che uno dei due autori della rapina dell’8 marzo, Ibra Ndiaye, il 20 marzo 2023, si sarebbe reso responsabile di un’analoga condotta, unitamente ad un suo connazionale, Abdoul Aziz Diop, ai danni di un altro extracomunitario, al quale avrebbero puntato un coltello, sottraendogli i suoi effetti personali e poi colpendolo con una pietra in testa così da impossessarsi anche del suo cellulare. Alla vittima di quest’ultima rapina del 20 marzo, per le lesioni riportate, è stata diagnosticata una prognosi di 5 giorni.

I provvedimenti

I tre fermati, irregolari sul territorio nazionale e già destinatari di provvedimenti di espulsione, più volte denunciati per delitti commessi con violenza e senza fissa dimora, sono stati rintracciati nel centro storico di Catania. Dopo le formalità di rito, gli agenti li hanno condotti nel carcere di piazza Lanza.

Il quadro indiziario raccolto, pur in una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle difese, ha poi consentito di richiedere e ottenere dal competente giudice per le indagini preliminari la convalida del provvedimento di fermo e l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017