Salario minimo, Visco strizza l'occhio a Letta: "Se ben studiato è buona cosa" - QdS

Salario minimo, Visco strizza l’occhio a Letta: “Se ben studiato è buona cosa”

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Salario minimo, Visco strizza l’occhio a Letta: “Se ben studiato è buona cosa”

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sabato 04 Giugno 2022

Parere favorevole del governatore della Banca d'Italia all'introduzione del salario minimo nel nostro Paese

“Il salario minimo se ben studiato è una buona cosa“, lo ha dichiarato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, al festival internazionale dell’economia di Torino.

Visco: “Vari effetti positivi”

“Ha vari effetti positivi – ha aggiunto – il rischio sta nel livello perché se è eccessivo può portare a non occupare persone che potrebbero invece voler lavorare al di sotto di quel livello e che hanno una produttività sostanzialmente in grado di non arrivare a quel livello lì, ma credo non sia una cosa così importante “

“Quello che è importante è non legare al salario minimo automatismi che poi ci possono costare”, ha sottolineato il governatore.

Per esempio un salario minimo che ha piena indicizzazione ai prezzi al consumo se diventa il modello di riferimento per tutti i salari, tutte le contrattazioni, incorpora direttamente quel meccanismo automatico”.

Letta: “Lavoro priorità, ma sì a salario minimo”

In giornata sull’ipotesi introduzione sul salario minimo in Italia si è espresso anche il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, attraverso un tweet.

“Il lavoro è una priorità del Pd. Ma con salari e stipendi per vivere, non sopravvivere. A Pescara inaugurando la nuova sede del Pd Abruzzo ho ribadito che dobbiamo arrivare al salario minimo come hanno fatto Germania e Australia, Paesi simili al nostro”, è il messaggio pubblicato da Letta.

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