ROMA – Sette super testimonial contro la lotta alla meningite, per ricordare ai genitori l’importanza di vaccinare i propri figli, anche in un anno in cui la pandemia Covid sembra aver messo in secondo piano tutte le altre malattie. A supportare la campagna “M-Team-contro la meningite per la salute dei nostri bambini”, presentata con una web conference, sono quest’anno sette genitori protagonisti del mondo dello sport, del food e della scienza: la pallavolista Serena Ortolani, la food blogger Sonia Peronaci, la tuffatrice azzurra Tania Cagnotto, la campionessa paralimpica Federica Maspero, la pediatra Elena Bozzola, il pallavolista Ivan Zaytsev e lo chef Roberto Valbuzzi.
La missione di M-Team è “quella di offrire ai genitori tutte le informazioni possibili sulla meningite meningococcica, infezione che in Italia colpisce ogni anno circa mille persone in particolare nell’infanzia e che può portare a gravi disabilità o persino alla morte”, ha spiegato Amelia Vitiello, presidente del Comitato Nazionale Liberi Dalla Meningite, fondato da genitori che, come Amelia, hanno perso i propri figli, a causa della malattia. Tra i testimonial di quest’anno, Federica Maspero, campionessa paralimpica.
“Nel 2002, quando ancora non esisteva il vaccino, -racconta- ho avuto una meningite fulminante da Meningococco B. Ma so che quello che è successo a me, potrebbe essere evitato ad altri”.
“Ho scelto di far parte di questo progetto – ha raccontato Serena Ortolani – perché mi sento prima di tutto mamma e responsabile della salute di mia figlia, ma da quando ho saputo che mio marito Davide ha rischiato la vita da giovane a causa di questa patologia, sono ancora più convinta”.
Nei centri vaccinali, ha raccontato Elena Bozzola, segretario nazionale della Società Italiana di Pediatria (Sip), “stiamo ora recuperando le tante vaccinazioni saltate durante i mesi di emergenza. Per il Covid non abbiamo vaccino, per tante altre malattia sì. Non perdiamo questa opportunità”. Questo è anche l’invito di uno spot che verrà trasmesso in tv e rilanciato sui social.
