Sicurezza lavoro, Inps Sicilia verso un patto con i sindacati e le associazioni di categoria - QdS

Sicurezza lavoro, Inps Sicilia verso un patto con i sindacati e le associazioni di categoria

Chiara Borzi

Sicurezza lavoro, Inps Sicilia verso un patto con i sindacati e le associazioni di categoria

giovedì 16 Maggio 2024

Valeria Tranchina, presidente del Comitato regionale di Inps Sicilia, interviene al QdS per spiegare l’iniziativa. “Patente a punti” e Durc obbligatorio per le imprese subappaltanti tra le misure inserite nel documento

PALERMO – Ventiquattro ore prima della tragedia di Casteldaccia il Comitato regionale Inps Sicilia non aveva in programma, nella riunione mensile, l’approvazione del documento con “proposte e contributi” per intervenire sulle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro. I punti oggi sono noti e la particolarità è che sono stati condivisi, per la prima volta, con tutte le quattro sigle sindacali e tutte le principali associazioni imprenditoriali regionali. Dopo i tragici fatti, la presidente Valeria Tranchina ha inserito tra le “varie ed eventuali” la formulazione di queste proposte, che ora dovranno essere definitivamente approvate, producendo un inedito momento di sintesi tra le visioni di Cgil, Cisl, Uil e Ugl Sicilia e degli imprenditori di Confindustria, Confcommercio, Confagricoltura e Coldiretti Sicilia sul tema.

Ruolo attivo sulla sicurezza sul lavoro

“Preparato questo contributo – ha spiegato la presidente Inps Tranchina – l’attività non sarà semplice, ma vogliamo giocare un ruolo attivo innanzitutto organizzando a breve un focus specifico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Così vogliamo entrare nel merito delle due visioni: quella dei sindacati e quella delle associazioni datoriali”.

Istituzione della “patente a punti”, Durc obbligatorio anche per le imprese subappaltanti, riduzione della formazione online, più contratti a tempo indeterminato, più controlli e più ispettori del lavoro, sono alcune delle misure inserite nel documento elaborato dal Comitato regionale Inps Sicilia.

Nella scelta dei dieci punti non sono mancate le divergenze

“Sono venute fuori delle incongruenze tra le parti – non ha nascosto Tranchina -, ma è un confronto costruttivo e stiamo provando a far dialogare sindacati e impresa”. La presidente del Comitato regionale Inps, ex sindacalista, in carica dallo scorso novembre, ha dichiarato di star cercando di dare un ruolo maggiormente attivo all’istituto. “È un primo documento utile a far sentire la nostra voce. Inps si occupa anche di lavoro e guardando a tutte le parti coinvolte, lavoratori e imprese”.

Dopo l’annuncio del documento programmatico promosso da Inps Sicilia, il 13 maggio, anche la Regione siciliana è passata ad una fase operativa in materia di sicurezza sul lavoro. L’assessorato al Lavoro ha promosso l’istituzione di un tavolo permanente per la tutela della salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. All’incontro preliminare ha partecipato l’assessore Nuccia Albano e Cgil, Cisl, Uil e Ugl Sicilia. Il tavolo vedrà anche la partecipazione dei vertici dell’Inps e dell’Ispettorato nazionale del lavoro insieme con i rappresentanti degli altri assessorati competenti.

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