Sospesi dalla Regione Siciliana i concorsi per i centri dell’impiego

Centri per l’impiego, sospesi in autotutela dalla Regione concorsi per oltre 400 persone

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Centri per l’impiego, sospesi in autotutela dalla Regione concorsi per oltre 400 persone

Antonio Giordano  |
giovedì 27 Aprile 2023

La procedura concorsuale continua ad accumulare ritardi su ritardi. L'appello dell'associazione Navigator: "Nuova proroga per ex Anpal".

Non c’è pace per i concorsi della Regione Siciliana per gli impiegati da assumere nei centri dell’impiego. La procedura concorsuale, partita nella precedente legislatura regionale, continua ad accumulare ritardi su ritardi. Gli ultimi riguardano la decisione dell’amministrazione regionale di sospendere in autotutela due graduatorie definitive dei concorsi per Operatore del mercato del lavoro (Oml) e Istruttore amministrativo contabile (Iac).

In tutto 487 mancate assunzioni di profili C rinviate (molto probabilmente) sine die. Contro le graduatorie erano stati presentati numerosi ricorsi e istanze di rettifica fondati su due questioni: la prima riguardava l’assegnazione dei punteggi per i laureati magistrali e triennali; la seconda le modalità di valutazione dei titoli di servizio.

Concorsi centri dell’impiego, Cpi nel pantano: solo il 15% dei contratti è stato chiuso

“Queste 487 mancate assunzioni di profili C (diplomati), ora rinviate sine die, si sommano alle 376 già saltate nei concorsi per laureati, dove appena 161 vincitori hanno firmato il contratto a fronte di 537 posti messi a concorso”, spiega in una nota online l’associazione Navigator, “il conto è presto fatto: delle 1.024 assunzioni annunciate a fine 2021, quando furono banditi i concorsi che dovevano sanare il grave deficit di personale nei centri per l’impiego siciliani (nell’ambito del piano di potenziamento finanziato dal governo nazionale), solo il 15% delle risorse umane previste è stato effettivamente contrattualizzato”.

Associazione Navigator: “richiamare ex Anpal servizi”

Da qui la proposta dell’associazione “di fronte a tale situazione, gravissima per il funzionamento di un servizio pubblico essenziale, non si capisce cosa si aspetti ancora a richiamare in servizio gli ex collaboratori Anpal Servizi per il tempo che sarà necessario a colmare gli attuali vuoti d’organico”. I centri dell’impiego hanno una funzione centrale all’interno delle politiche attive del lavoro soprattutto all’interno del programma Gol (garanzia occupabilità lavoratori) finanziato in parte dal Pnrr.

Già nello scorso mese di ottobre il presidente della Regione, Renato Schifani, aveva chiesto una proroga per i lavoratori ex Anpal Servizi. “Gli chiediamo di reiterare la richiesta, poiché equilibrio e buon senso sono qualità che non si deve avere timidezza a esibire, anche di fronte al pregiudizio di alcuni”, scrive ancora l’associazione Navigator.

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Un commento

  1. Fabio ha detto:

    Si sapeva già da Ottobre che vi era questo errore sulle 3+2, il TAR si era espresso già molto prima. Perchè si è aspettato il 26 di Aprile? Visto che la cosa riguarda un cambio si e no di una decina di vincitori, i danni a tutti gli altri, chi li paga?

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