Strada dell’Etna, avanzano i lavori per il primo lotto - QdS

Strada dell’Etna, avanzano i lavori per il primo lotto

Melania Tanteri

Strada dell’Etna, avanzano i lavori per il primo lotto

mercoledì 29 Giugno 2022

L’opera, una volta completata, unirà Misterbianco con Nicolosi, passando per San Pietro Clarenza e Belpasso. L’assessore Falcone: “Infrastruttura di grande valenza per il territorio etneo”

MISTERBIANCO – Una strada chiusa fino a settembre per permettere l’avanzamento del cantiere per collegare la tangenziale ovest di Catania con alcuni Comuni etnei. Si tratta di via Amenano, nel territorio di Misterbianco, nel tratto compreso tra la via Marchesi e la via S. Giovanni Galermo. “In seguito all’avvio dei lavori di realizzazione da parte della Città metropolitana di Catania della strada dell’Etna che attraversa il territorio del Comune di Misterbianco – si legge nella nota inviata dal Comune etneo – è stata disposta con l’ordinanza n. 66 la chiusura al transito fino al prossimo 3 settembre”.

Prosegue dunque il cantiere per la realizzazione della prima parte dell’opera di collegamento che, una volta completata, unirà il comune misterbianchese con Nicolosi, passando dai centri di San Pietro Clarenza e Belpasso. Ad aggiudicarsi il primo lotto, con un ribasso del 27,162 per cento e un importo lavori di 8 milioni 573mila euro, è stata l’Ati Cpg Consorzio Stabile Progettisti Costruttori di Maletto – Mnd Ingegneria Costruzioni Colombia srl di San Giovanni La Punta. I fondi resi disponibili per l’appalto sono stati stanziati negli anni scorsi dalla protezione civile regionale per “un’opera di grande valenza infrastrutturale ed economica per Catania e provincia”, – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, in occasione dell’avvio del cantiere. Come da impegno assunto – ha evidenziato ancora – il governo Musumeci ha affidato i lavori da oltre otto milioni di euro per la costruzione del collegamento fra la tangenziale di Catania e i Comuni del versante sud del vulcano. L’area urbana di Misterbianco sarà connessa a Catania da una moderna arteria stradale che scorrerà per i quartieri Monte Palma e Lineri, fino a San Pietro Clarenza. Un’opportunità di riqualificazione e riordino urbano per un territorio strategico dell’area metropolitana di Catania”.

L’opera ideata per decongestionare la viabilità esistente, è stata deliberata dalla regione nel 2016; il progetto definitivo è stato approvato dall’ex Provincia regionale nel 2018, per poi essere appaltato, all’inizio del 2021. Per quanto, l’idea di realizzare la strada, risalga alla presidenza di Raffaele Lombardo. Come evidenziato dall’ex primo cittadino etneo, Enzo Bianco che contribuì, successivamente, facendo rientrare il progetto nei finanziamenti ottenuti con il Patto per Catania. È stato proprio l’ex primo cittadino a sottolinearne l’importanza, evidenziando la continuità istituzionale. “È uno dei progetti più importanti che ho varato quando ero il primo sindaco della Città metropolitana etnea – ricorda Bianco -. Il 25 luglio del 2016, nel Comune di Nicolosi, firmai l’inserimento del progetto di realizzazione della superstrada dell’Etna. Circa 40 milioni di finanziamento a valere sul Patto per Catania e sul Pon Città Metropolitana. Ma voglio ricordare che il primo Progetto è della Provincia Regionale, quando il presidente era Raffaele Lombardo. E che il finanziamento è stata una mia azione”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017