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Troppe rapine a Palermo, presto un corso di autodifesa per i farmacisti

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Troppe rapine a Palermo, presto un corso di autodifesa per i farmacisti

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sabato 04 Giugno 2022

Lo ha detto Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma, a seguito della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

“Grazie al prefetto Giuseppe Forlani, al questore Leopoldo Laricchia e ai comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia municipale che hanno prontamente risposto al nostro appello, saremo presto in grado di rafforzare le necessarie contromisure affinché i criminali comprendano che le farmacie non devono essere considerate come un loro bancomat, ma come presìdi di salute a fianco dei cittadini, che vanno riconosciute per il ruolo sociale svolto e che per questo motivo devono essere rispettate e tutelate da parte di tutti”.

Lo ha detto Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma, a seguito della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata sull’emergenza rapine in farmacia.

Tobia ha annunciato che “accogliendo i suggerimenti del prefetto, presto sarà organizzato, di concerto con la Prefettura e le forze dell’ordine, un corso sulle linee guida di comportamento da tenersi in caso di assalto da parte di rapinatori, affinché, dai farmacisti titolari ai loro collaboratori, tutti nelle 390 farmacie di Palermo e provincia sappiano quali accorgimenti adottare”.

“Questo è uno strumento in più – conclude Tobia – che si aggiunge ai sistemi di videosorveglianza che hanno permesso di ottenere ottimi risultati dalle attività investigative, che nell’ultimo anno, secondo i dati forniti durante il Comitato, hanno visto consegnare alla giustizia oltre il 60% degli autori dei reati commessi ai danni delle farmacie, considerato, peraltro, che molti di questi sono rapinatori seriali, come sottolineato dal prefetto. La sensibilità dimostrata dal prefetto e dal questore ci conforta e ci dà la forza di proseguire più serenamente nel nostro impegno quotidiano”.

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