Non solo la cocaina, per Mario Di Ferro ci sarebbe dell'altro

Caso Di Ferro: dopo l’accusa per spaccio ci sarebbe anche un importante debito

Filippo Calascibetta

Caso Di Ferro: dopo l’accusa per spaccio ci sarebbe anche un importante debito

Redazione  |
martedì 04 Luglio 2023

Non solo l'accusa per spaccio di cocaina, ma alla vicenda concernente lo chef Mario Di Ferro si aggiungerebbe il mancato pagamento delle somme per l'affitto del ristorante.

Non solo l’accusa per spaccio di cocaina, ma alla vicenda concernente lo chef Mario Di Ferro si aggiungerebbe il mancato pagamento delle somme per l’affitto del ristorante Villa Zito s.r.l, a renderlo noto è il legale rappresentante Luigi Caffarelli di Bar s.r.l attraverso una nota pubblicata su Facebook.

Il debito che avrebbe l’azienda Zito, il cui rappresentante legale risulterebbe Mario Di Ferro, verso l’azienda Bar pare ammonti a più di duecentomila euro. Come spiegato all’interno della nota, riportata di seguito, che inizia con una premessa e la condanna ai comportamenti illeciti resi noti in questi giorni dopo l’ordinanza della Procura di Palermo portata avanti dal lavoro del gip Antonella Consiglio.

“BAR s.r.l. nella persona del suo rappresentante legale Luigi Caffarelli, nel dichiararsi sconcertata, assolutamente estranea e pesantemente danneggiata dai fatti appresi in questi giorni dagli organi di stampa – esordisce la nota -, esprime il suo più profondo rammarico e la sua più sincera mortificazione per l’esposizione mediatica cui ha indirettamente sottoposto la Fondazione Sicilia”.

“Precisa che: nell’aprile del 2022, nell’ottica di un risanamento aziendale, BAR s.r.l. ha dato in affitto il ramo di azienda relativo all’attività di ristorazione con somministrazione alla società Villa Zito s.r.l., il cui legale rappresentante è il Signor Mario Di Ferro. Detto risanamento è stato peraltro reso impossibile dalla mancata corresponsione della quasi totalità dei canoni di affitto del ramo di azienda (ad oggi BAR s.r.l. vanta un credito di oltre € 200.000 nei confronti di Villa Zito s.r.l.)”.

“Bar s.r.l. sta provvedendo, nei tempi e nei modi concessi dalla legge, alla disdetta del contratto di affitto del ramo di azienda con Villa Zito s.r.l. Bar s.r.l. sta lavorando alacremente per porre rimedio a questa pesantissima situazione in cui si è suo malgrado trovata, al fine di evitare la perdita delle tante posizioni lavorative dei dipendenti e del patrimonio di professionalità acquisito in questi otto anni di attività. Bar Villa Zito è tutt’altro da quanto appreso in questi giorni dagli organi di stampa” conclude.

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