Si impegna l'esecutivo a continuare a monitorare, con la presenza in aula della rappresentanza diplomatica italiana al Cairo, lo svolgimento delle udienze processuali a suo carico"
Il governo dovrà “avviare
tempestivamente mediante le competenti istituzioni le necessarie verifiche al
fine di conferire a Patrick George Zaki la cittadinanza italiana”.
Lo prevede la mozione, approvata
all’unanimità e con la sola astensione dei deputati di Fdi, dall’Aula della
Camera, che nel testo approvato a Montecitorio impegna l’esecutivo anche a
“continuare a monitorare, con la presenza in aula della rappresentanza
diplomatica italiana al Cairo, lo svolgimento delle udienze processuali a carico
di Zaki e le sue condizioni di detenzione”.
In
base al testo approvato, viene previsto per il governo l’impegno “a
continuare a sostenere, nei rapporti bilaterali con l’Egitto e in tutti i
consessi europei ed internazionali, l’immediato rilascio di Patrick Zaki e di
tutti i prigionieri di coscienza: difensori dei diritti umani, giornalisti,
avvocati e attivisti politici finiti in carcere solo per aver esercitato in
modo pacifico i loro diritti fondamentali”, ed “a continuare ad
adottare iniziative affinché le autorità egiziane rispettino i diritti alla
libertà d’espressione, di associazione e di manifestazione pacifica e spezzino
il circolo dell’impunità per le gravi violazioni dei diritti umani in corso nel
Paese”.